La trasformazione digitale è uno dei fenomeni più evidenti degli ultimi decenni e sta influenzando ogni ambito della vita quotidiana, dalle nuove figure professionali che ha creato, alle modalità di lavoro (smart, online), fino alle più comuni interazioni sociali.
La crescita di tecnologie emergenti sta guidando questo cambiamento, creando opportunità straordinarie per aziende e professionisti. Intelligenza artificiale, Internet of Things (IoT) e blockchain sono diventati strumenti fondamentali.
Cosa si intende per tecnologie emergenti?
Con tecnologie emergenti vengono indicate tutte quelle innovazioni che sono ancora in fase di sviluppo o che si stanno diffondendo a settori diversi da quello originario. Prima fra tutte, l’intelligenza artificiale (AI): sistemi in grado di apprendere, analizzare e prendere decisioni in modo autonomo. L’AI sta trasformando il mondo del business, della medicina, dell’automazione e delle telecomunicazioni creando nuovi scenari di mercato e nuove professioni.
L’Internet of Things (IoT) riguarda, invece, la comunicazione tra device: comprende dispositivi fisici connessi a internet che possono raccogliere e scambiare dati tra loro. Dagli elettrodomestici nelle smart home, ai macchinari industriali complessi, la comunicazione tra “cose”, macchine e device, è oggi tra le tecnologie capaci di aprire scenari in continua evoluzione.
La blockchain è una tecnologia di registrazione decentralizzata e sicura che consente lo scambio di informazioni digitali senza la necessità di una terza parte centrale. È largamente conosciuta per il suo utilizzo nelle criptovalute, ma ha applicazioni molto più ampie, come nei contratti intelligenti (settore in enorme sviluppo, ad esempio, nel mondo assicurativo) e nelle catene di approvvigionamento.
Come funzionano e come si usano le nuove tecnologie?
L’adozione delle nuove tecnologie dipende molto dal settore in cui vengono implementate: non si tratta di strumenti d’uso, ma di nuove applicazioni capaci di modificare il modus operandi di un’azienda, quando non di un intero sistema.
L’AI, basata su algoritmi di machine learning e deep learning, viene utilizzata in molti e diversi ambiti: nei servizi clienti, ad esempio, con i chatbot per rispondere a domande comuni e risolvere problemi. Nell’ambito sanitario, l’AI aiuta a diagnosticare malattie analizzando grandi quantità di dati clinici. Nell’automazione industriale, i sistemi AI ottimizzano la produzione, riducendo errori e aumentando l’efficienza.
L’Internet of Things, grazie alla raccolta dei dati ambientali comunicati a un’AI, è la nuova frontiera della domotica, ma fa la differenza anche nel contesto industriale, dove sensori e dispositivi intelligenti monitorano il funzionamento di macchinari, prevenendo guasti e ottimizzando i processi produttivi.
La blockchain, una struttura dati composta da “blocchi” di informazioni crittografati e collegati uno all’altro, ognuno contenente una serie di transazioni, trova applicazione nelle criptovalute come Bitcoin, ma anche in contesti aziendali per la gestione della supply chain, dove garantisce la tracciabilità e la trasparenza. In settori come quello finanziario, permette transazioni più sicure e veloci, eliminando l’intermediazione tradizionale.
Che impatto hanno queste tecnologie?
L’adozione di tecnologie emergenti ha un impatto significativo a livello globale, tanto sul piano sociale quanto su quello economico e ambientale. Prima di tutto, queste tecnologie contribuiscono a creare nuove opportunità di business: l’intelligenza artificiale, ad esempio, permette alle aziende di ridurre i costi operativi e migliorare la qualità del servizio. L’IoT consente di ottimizzare le risorse, riducendo sprechi e aumentando l’efficienza. La blockchain, grazie alla sua sicurezza e trasparenza, sta rivoluzionando il modo in cui le transazioni finanziarie e gli scambi commerciali vengono gestiti.
Ma, le tecnologie emergenti hanno anche un impatto sociale: migliorano la qualità della vita quotidiana. L’AI sta creando applicazioni che vanno dall’assistenza sanitaria personalizzata alla gestione ottimizzata delle città intelligenti. L’IoT, con i suoi dispositivi connessi, contribuisce a migliorare il comfort domestico e la sicurezza, mentre la blockchain sta permettendo maggiore inclusività nei settori finanziari, rendendo possibile l’accesso a sistemi bancari sicuri anche a chi non ha una banca tradizionale.
Infine, l’impatto ambientale: l’AI è impiegata nella gestione efficiente delle risorse naturali, come l’energia, riducendo il consumo e le emissioni. L’IoT aiuta a monitorare e ottimizzare l’uso dell’acqua e dell’elettricità in tempo reale, riducendo sprechi. La blockchain, grazie alla sua trasparenza, viene utilizzata anche per tracciare l’impatto ambientale delle filiere produttive, incentivando pratiche più sostenibili.
Le tecnologie emergenti stanno guidando la trasformazione digitale a un ritmo vertiginoso, influenzando tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana. Intelligenza artificiale, IoT e blockchain sono alla base di questa evoluzione, e modificano giorno dopo giorno il modo in cui lavoriamo, interagiamo e viviamo.
Il mercato chiede sempre di più e sempre più in fretta nuove figure professionali capaci di governare questo cambiamento tecnologico, non solo negli aspetti più tecnici, ma in quelli manageriali: occorrono professionisti capaci di integrare i sistemi tecnologici nelle aziende e di usarli al meglio per sviluppare nuove potenzialità.
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