Lavinia Turra affascina gli studenti di Master in Gestione d’impresa Made in Italy, con la storia di una piccola boutique bolognese. “Ho vestito ballerine, attrici e artisti…”
La sua storia nella moda nasce con un piccolo atelier nel cuore di Bologna, dove collabora per video musicali, produzioni televisive, teatrali e cinematografiche. È una lunga strada piena di “convivenze artistiche” ad avvicinarla al suo lavoro. “Anche se ho fatto le “dovute scuole” ed ho i certificati in regola, non mi piace che mi definiscano stilista: preferisco artigiana. Il mio mestiere nasce e cresce con l’uso delle mani, che considerano, conoscono e trattano non solo i colori e le matite, ma soprattutto i materiali di stoffe e tessuti, adoperando forbici, ago e filo.”
“Credo che ogni artigiano con un po’ di scrupolo e passione, conosca i continui debiti che il mondo del fare ha contratto e contrae con l’universo dell’arte”. Una serie iniziale di contatti con boutiques italiane e poi estere ha pian piano allargato il suo orizzonte, portandola oggi a collaborare con circa cento boutiques nel mondo. Nel 2000 ha aperto a Milano uno spazio in via Cosimo del Fante, una “dimora d’incontro con i clienti”.
Nel 2007, insieme a Gabriele Via, ho creato Like-US, un marchio che sigla progetti artistici legati ad un percorso di immagine e parola. Attraverso continui contatti con diversi artisti, continua la sua esplorazione con altre discipline.”Desidero che, ogni nuova stagione, questa ricerca e questo impegno filtrino tra la trama e l’ordito del mio nuovo prodotto”.