PARTE BBS REACT INNOVATION PROGRAM: STUDENTI E ALUMNI DEI MASTER DI BOLOGNA BUSINESS SCHOOL IN SOCCORSO DELLE IMPRESE IN CRISI
Squadre di soccorso, composte da studenti al termine dei master e da ex studenti ora manager ed executive, andranno in aiuto delle imprese in difficoltà con progetti di consulenza gratuiti, servizi di project management e networking.
Bologna, 11 maggio 2020 – L’emergenza Coronavirus ha messo in difficoltà numerose imprese, non solo per la sospensione delle attività, ma anche per il nuovo contesto competitivo molto difficile che spesso le imprese, soprattutto quelle di minori dimensioni, faticano ad affrontare. Per questo motivo, alcuni ex-studenti e docenti di Bologna Business School hanno messo a punto un progetto per aiutare le imprese che rischiano di chiudere.
BBS React Innovation Program risponde ai bisogni delle organizzazioni del territorio in difficoltà che non possiedono tutte le competenze per affrontare l’incertezza di questo periodo e hanno la necessità di ripensare la propria attività. Ogni progetto di “Business Innovation” viene condotto gratuitamente da un team creato sulla base delle competenze richieste dalla situazione, tenendo contro del settore e delle esigenze specifiche dell’impresa: una vera e propria squadra di soccorso composta da studenti che hanno completato il master, da alumni di BBS ora in posizioni manageriali e da un docente esperto nel ridisegno della strategia e delle attività operative.
Per ogni impresa sono previste 12 settimane di lavoro, necessarie superare i momenti più critici, ridefinire il business e avviare le attività con modalità nuove. “Con il BBS React innovation Program la nostra Business school si mette a disposizione del territorio” ha dichiarato il Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini. “I team di BBS potranno costruire ponti che portino anche le competenze di altri settori dell’Ateneo là dove servono”.
Parte oggi il progetto pilota che coinvolge alcune imprese selezionate, mentre dal mese di giugno saranno in campo tutte le forze disponibili nel network della scuola, con la possibilità di intervenire su oltre 100 imprese. “BBS offre i docenti e si occupa dell’organizzazione del lavoro dei giovani manager disponibili, ai quali va molta gratitudine” afferma Max Bergami, Dean di Bologna Business School. “Considerando che i partecipanti che hanno terminato il master negli ultimi mesi sono oltre 1.200 e che gli Alumni sono circa 10.000 potremmo dare un contributo non trascurabile. Evidentemente si tratta di un progetto molto impegnativo che, per crescere oltre la fase pilota, richiede risorse integrative rispetto a quelle della Scuola”.
“E’ un modo per reagire all’emergenza con l’innovazione, – hanno affermato Maurizio Sobrero (Direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali) e Matteo Vignoli (Direttore di BBS React e professore di ingegneria gestionale esperto di design thinking) – attraverso un percorso che offre all’impresa l’opportunità di ripensarsi per generare valore immediato, attraverso un innesto di competenze immediatamente utilizzabili”.
Le imprese interessate possono inviare una descrizione della situazione a react@bbs.unibo.it e saranno rapidamente contattate. Non esistono limiti dimensionali o di settore, ma le imprese saranno selezionate unicamente sulla base dell’impatto che i progetti potranno avere in termini occupazionali, di generazione di valore e di ripercussioni sulle filiere.
Ufficio Stampa: Anna Pia Chiarandini | annapia.chiarandini@bbs.unibo.it