Una lunga carriera nel settore delle risorse umane, prima di iniziare l’Executive MBA, che sancisce per Simone Cellini l’avvio della carriera, trasformando il running da hobby a progetto imprenditoriale.
Qual è il suo percorso di studi e da quale iter professionale proviene?
Sono laureato in scienze politiche e per quasi 15 anni ho lavorato nel settore delle risorse umane ricoprendo diversi ruoli. Da sempre ho coltivato la mia passione, il running, praticandolo, studiando per diventare allenatore e gestendo, dal 2014 Runner 451, un blog dedicato all’hobby della corsa. Mi ero sempre detto che a 40 anni avrei deciso se continuare con il percorso manageriale in grandi aziende o creare qualcosa di mio e tutti pensavano scherzassi. Con un anno di anticipo, nel 2017, complice diverse situazioni, ho pubblicato un libro sul running “Manuale D.O.C. Deviato Ottusamente per la Corsa” e ho iniziato a trasformare il blog in un brand e in una piattaforma di servizi dedicati ai runner amatoriali, proponendo servizi di allenamenti online, campus e vacanze con la corsa, lezioni di corsa: parallelamente ho continuato a lavorare con le aziende proponendo una formazione esperienziale (che va al di là del running e attività di welfare, rindirizzando l’esperienza accumulata.
Per quale ragione ha optato per Bologna Business School?
Credo fortemente nella formazione continua, e quando ho scelto di frequentare l’Executive MBA sentivo la necessità di acquisire nuove competenze in linea con il percorso professionale che stavo compiendo e avere conferme su altre. La proposta EMBA di BBS mi era parso da subito molto interessante sia per i programmi proposti, sia per la sua capacità di coniugare realtà locale e respiro internazionale, prospettiva che trovo adatta ad affrontare la realtà odierna.
In base alla sua esperienza, quali sono i punti forti del programma?
L’Emba è stato per me prima di tutto la nascita di tante nuove amicizie e anche collaborazioni professionali. Con gli amici dell’Emba XIV siamo sempre in contatto, ci frequentiamo e condividiamo successi, difficoltà, consigli. Può sembrare un aspetto secondario, ma questi rapporti nati in aula mi hanno arricchito molto e credo ci abbiano reso tutti più forti. Non bisogna dimenticare che parliamo di tanti professionisti, provenienti da tante realtà diverse, che si sono messi in gioco e che per quasi 2 anni hanno fatto sacrifici e condiviso tante esperienze insieme per arrivare in fondo al percorso. Per quanto riguarda il programma didattico, per quello che faccio ora è stato importante la possibilità di affrontare tutti gli aspetti di un’azienda e confrontarmi con il team per il project work finale, senza dimenticare l’esperienza all’estero in Silicon Valley.
Come si è sviluppata la sua carriera dopo BBS?
Sono entrato convinto di fare una cosa, e invece oggi ho avviato una mia attività. Questo dimostra che bisogna sempre essere pronti a considerare quello che sta accadendo intorno e l’esperienza dell’EMBA mi ha dato strumenti e l’entusiasmo per fare un passo non semplice. Oggi Runner451.it ha circa 2.000 visualizzatori unici al giorno, più di 40k follower sui social e una community di centinaia di runner tra chi alleno e chi viene alle Runner 451 Experience, i miei campus di corsa. Inoltre collaboro con diverse aziende per progetti di welfare dedicati ai dipendenti e per giornate di formazione di team building e team experience.
Quali sono i suoi obiettivi a breve e lungo termine?
A breve termine, il 2020 sarà un anno di consolidamento dell’attività; a lungo termine, una crescita di Runner 451, che si traduce nella creazione di un team e nello sviluppo di alcuni servizi attualmente ancora in stato embrionale
Qual è il suo consiglio per un futuro studente BBS?
Consiglio a chi sta valutando di specializzarsi con un Master di BBS di scegliere il proprio percorso di studi non solo pensando a ciò che pare più logico fare rispetto all’iter professionale che si sta seguendo, ma di scegliere ciò che appassiona davvero, così come di mettersi completamente in gioco, prendendo parte attivamente alla community e di guardare sempre avanti con curiosità e ottimismo.
Simone Cellini – Italia
Executive MBA – Classe 2015/2017