Tre sedi, tre luoghi in cui BBS lavora per costruire il futuro, insieme all’Università di Bologna, alle imprese e, naturalmente, alla nostra Community. BBS è fiera di poter accogliere Alumni, studenti, staff e ospiti di nuovo in presenza.
Il primo incontro in presenza dello staff di Bologna Business School ha rappresentato l’occasione per ricordare il valore e l’importanza del lavorare con il futuro e per il futuro. Il futuro delle persone, in primo luogo, della ricerca e dell’education, senza dubbio, ma anche dei luoghi e di ciò che rappresentano.
Nei luoghi in cui vive BBS, passato e presente si incontrano e guardano a un futuro che sa cogliere nuove opportunità in ogni sfida. Il passato e il presente sono energia che pulsa tra i corridoi e nelle sale della storica Villa Guastavillani. Edificio di grande valore artistico, simbolo non solo di BBS, ma anche della città di Bologna e di tutti coloro che hanno modo di coglierne la bellezza, la splendida villa rinascimentale è il quartier generale del Campus BBS. Grazie all’attento restauro, voluto dall’Università di Bologna nei primi anni Duemila, conserva magnifici affreschi all’interno delle aule e un’intera sala museale nello stile delle “grotte rinascimentali”. Magnifici anche gli esterni, grazie ai giardini con la fontana e al grande parco che circonda la Villa. La pandemia ci ha sfidato non solo ad accelerare una trasformazione tecnologica già in atto all’interno del Campus storico, che può vantare aule e laboratori attrezzati con strumenti tecnologici all’avanguardia, ma anche a metterci in gioco cercando nuovi spazi e nuove soluzioni.
La sede del BBS Temporary Campus in Fiera di Bologna ha rappresentato una vera e propria prova di reattività di fronte alle mutate esigenze della vita quotidiana all’interno della Scuola. Grazie agli spazi ipertecnologici del nuovo Padiglione, siamo riusciti a portare avanti tutti i corsi in presenza in completa sicurezza e rispettando i regolamenti stabiliti di volta in volta nelle diverse fasi della pandemia. Il progetto nasce infatti dalla convinzione che la presenza fisica e la relazione tra le persone siano una componente centrale dell’apprendimento. Lo spazio comprende 8 aule che possono ospitare fino a 370 studenti, oltre a 11 breakout rooms e spazi per il personale e gli insegnanti, il tutto all’interno di un’area che normalmente può ospitare fino a 6.000 persone. La condivisione e la socializzazione all’interno dell’aula sono abilitate attraverso un’ampia disposizione a semicerchio, e il fulcro del Padiglione è concepito come un’ampia arena che ricorda la piazza di una città italiana, luogo tradizionale di aggregazione.
Direttamente di fronte a Villa Guastavillani sorgerà il nuovo Campus, che va a estendere quello attuale per soddisfare efficacemente la crescente domanda di aziende e studenti. Il nuovo campus è opera di Mario Cucinella, architetto italiano di fama internazionale per la sua attenzione alla sostenibilità. Ed ecco che passato, presente e futuro non solo si incontrano, ma si fondono per dare vita a un progetto che punta sempre all’innovazione, pur continuando a valorizzare la storia, unica, che lo caratterizza.