Una visita alla bellissima tenuta Antinori nel Chianti Classico

Aprile 1, 2022

Un venerdì mattina di marzo un gruppo di studenti MBA dei track Food and Wine e Green Energy and Sustainable Businesses è partito da Bologna per visitare la tenuta Antinori nel Chianti Classico in Toscana. I due track hanno un corso comune, Sistemi Agroalimentari, in cui Antinori nel Chianti Classico è stata presentata come un caso aziendale del sistema Wine Food. Insieme a Antinori nel Chianti Classico, il team MBA ha organizzato una visita guidata nella bellissima tenuta.

Antinori nel Chianti Classico è un’azienda a conduzione familiare dal 1385 e la tenuta è il suo cuore pulsante. La proprietà nel Chianti Classico è un luogo unico dove il moderno incontra la tradizione, con un’architettura spettacolare nel mezzo delle colline toscane.

La nostra visita ha incluso un tour dei locali e una degustazione di vini nelle loro splendide sale di degustazione. Benedetta, la nostra guida turistica, ci ha fatto fare un tour vasto e informativo del magnifico edificio e delle cantine. La tenuta è circondata da vigneti che coltivano le uve Sangiovese tipiche del Chianti Classico. La tenuta è stata costruita in sette anni e aperta al pubblico nel 2012. Offre tour e degustazioni personalizzate per i visitatori. Oltre alle loro cantine, si possono trovare arte, un auditorium e un ristorante sul tetto.

La sostenibilità è la chiave

La famiglia Antinori è estremamente legata alla propria terra e mantiene la tradizione secolare rispettando il territorio circostante.
L’armonia è un pilastro fondamentale della tenuta Antinori nel Chianti Classico, infatti, quando ci si avvicina alla proprietà dalla strada, non si vede la tenuta ma solo i vigneti, per evitare l’inquinamento visivo e lasciare che le persone vengano abbracciate immediatamente dal paesaggio naturale. La collina è stata tagliata in due sole linee dove sono state create le cantine e la struttura. Questo aspetto porta un basso impatto visivo, la seconda chiave fondamentale su cui è stata concepita la tenuta, per lasciare che la natura sia protagonista della scena.

Inoltre, la famiglia Antinori sostiene fortemente e costantemente le economie locali, coinvolgendo imprese autoctone nella costruzione della tenuta e anche nella sua manutenzione, riducendo inoltre le emissioni di CO2 legate ai lunghi viaggi di trasporto e alla logistica in generale. L’amore e l’impegno condiviso dai lavoratori locali coinvolti nella tenuta Antinori nel Chianti Classico è qualcosa che non si può trovare altrove. Per creare questa tenuta armoniosa e unica, gli architetti hanno utilizzato tutti i materiali in grado di aumentarne l’efficienza; la tenuta Antinori nel Chianti Classico è costruita prevalentemente con “Terracotta Fiorentina”, in grado di mantenere un’alta umidità nell’edificio senza utilizzare interventi artificiali.

I consumi energetici sono ridotti al minimo anche grazie all’innovativa forma della cantina: le pareti non toccano terra, facendo circolare l’aria in modo costante e agevole. La Cantina è ipogea per mantenere la temperatura bassa e stabile durante tutto l’anno, requisito fondamentale per creare i loro magnifici vini. La combinazione di queste due caratteristiche permette di non utilizzare impianti di aria condizionata, riducendo l’impatto contro l’ambiente e confermando che per la famiglia Antinori la sostenibilità è la chiave per garantire un vino eccellente nel rispetto dell’ambiente in un’ottica volta alle future generazioni.

Degustazione dei vini Antinori nel Chianti Classico

Dopo il tour abbiamo iniziato la nostra degustazione privata. La degustazione si è svolta in una delle sale di degustazione con pareti di vetro che si affacciano sulla cantina. Abbiamo assaggiato tre vini diversi con la nostra giovane e competente guida Benedetta. Il primo vino era La Vigna sul Tetto Chianti Classico DOCG Riserva 2018. È un rosso ben bilanciato, con note di amarena e prugna, con un finale lungo e può essere goduto senza una portata pesante di cibo. Un vino molto locale, dato che è prodotto dai vigneti che crescono sul tetto della tenuta.

Il secondo vino che abbiamo assaggiato è stato Santa Pia Vino Nobile di Montepulciano DOCG Riserva 2017 de La Braccesca un’altra tenuta di proprietà di Antinori, situata al confine tra le città di Montepulciano e Cortona. All’olfatto rivela subito la sua annata: piacevoli sensazioni di frutti rossi maturi e confettura di prugne si fondono con aromi di tabacco e chiodi di garofano. Al palato il vino è elegante, raffinato e caratterizzato da un’ottima freschezza e da tannini avvolgenti, morbidi e setosi. Come discusso con il nostro gruppo e con la guida, si tratta sicuramente di un vino che ha bisogno di una portata (in particolare una bistecca come la “Fiorentina”) di accompagnamento.

Il terzo e ultimo è stato uno dei più graditi: Cont’Ugo 2019 Bolgheri DOC, proveniente dalla Tenuta Guado al Tasso che si trova a Bolgheri nell’Alta Maremma Toscana. Questo vino ha un colore rosso rubino intenso con note di piccoli frutti rossi maturi accompagnati da spezie dolci e leggeri sentori di aromi terrosi. Al palato, i tannini sono eccezionali, con buona tensione e ottima persistenza.

Questa annata ha prodotto un vino con un’armonia eccezionale che è piacevole da bere.

Spostandoci sul tetto dell’edificio abbiamo raggiunto il ristorante Rinuccio 1180 circondato da vigneti con uno spazio interno e una terrazza. Ci siamo goduti il pranzo all’aperto sulla terrazza, che è stato il modo perfetto per concludere il nostro tour e la nostra giornata alla tenuta. Il cibo era delizioso e ben equilibrato con i vini Antinori di diverse regioni. Un ottimo ristorante, con una varietà di piatti toscani tradizionali e contemporanei, vini Antinori nel Chianti Classico e paesaggi toscani.

Il tour organizzato nei bellissimi dintorni ha offerto una fantastica opportunità per contestualizzare gli argomenti e gli obiettivi del nostro corso. Un’esperienza indimenticabile e un punto culminante del nostro semestre primaverile.

Grazie a Antinori nel Chianti Classico e Bologna Business School per aver organizzato questa fantastica opportunità!

 

Emilia Meyer-Arnold – Global MBA | Food & Wine
Leonardo Caiazza – Global MBA | Green Energy and Sustainable Businesses