Il Category Manager è una figura chiave nel garantire una sempre crescente soddisfazione delle esigenze dei consumatori finali e, di conseguenza, un incremento di fatturato. È quindi un esperto di marketing che studia attentamente il mercato di riferimento, le tendenze di consumo e preferenza del cliente finale; qual è il modo migliore per esporre i prodotti e a quale prezzo posizionarli rispetto alla concorrenza; quali promozioni proporre sulla base delle disponibilità di assortimento e dei risultati di vendita precedentemente ottenuti e attesi per il futuro. È dunque anche esperto di logistica, visto che monitora l’andamento degli acquisti e delle scorte a disposizione per non far mancare nulla al proprio cliente.
In sintesi, è il responsabile dell’intero percorso che inizia con l’acquisto di una specifica categoria di prodotti e si conclude con la loro vendita.
L’obiettivo principale di questa figura è quello di migliorare le vendite della categoria, sia attraverso canali off-line (punti vendita, filiali, rivenditori) sia attraverso canali on-line (e-commerce); la sfida attuale per il category manager e’ quella di implementare in tutte le fasi del suo lavoro un’ottica omnichannel, che soddisfi il cliente, a prescindere dalla tipologia di esperienza d’acquisto scelta.
Il category manager, lavorando in team, si occupa di:
Come si diventa un category manager?
Dopo aver capito cosa fa un category manager e aver scoperto quanto questo lavoro sia stimolante e interessante, sorge spontanea la domanda: come si accede alla professione? Per svolgere questo lavoro è necessario prima di tutto conoscere il mondo dell’economia e del marketing, ma avere anche un forte interesse per la conoscenza dei processi legati al supply chain management (logistica e assortimento).
Per il contatto con fornitori e rivenditori, anche esteri, è necessario, pertanto, conoscere una o più lingue straniere, nonché essere aggiornati su normative e le legislazioni specifiche al settore di riferimento. Per svolgere questo ruolo in modo efficace è indispensabile avere uno spiccato orientamento al cliente, pianificando tutte le attività nell’ottica della sua soddisfazione che equivale ad un incremento delle vendite e dunque di fatturato. Per vendere un prodotto in un mercato sempre più competitivo e sensibile, il category manager dovrà essere caratterizzato da:
Per questo motivo lo stipendio del category manager è piuttosto virtuoso e si aggira sui 40.000 euro all’anno. Una posizione junior può iniziare con 25 mila euro all’anno, mentre chi matura più esperienza nel corso degli anni arriva a maturare anche 55.000 euro all’anno.
Bologna Business School offre un master in gestione d’impresa/retail management and e-commerce che consente di accedere a questa affascinante professione.