Tra i progetti più interessanti del Professional Master Digital Marketing and Communication c’è la possibilità di creare un vero e proprio sito web. Un’occasione preziosa per unire nozioni teoriche e abilità concrete, mettendo a punto processi di project management utili in svariati contesti, sotto la guida di docenti specializzati. Abbiamo chiesto ad alcuni Alumni di raccontarci questa esperienza. Ecco cosa ci ha risposto Sergio Eduardo Pérez Gaona.
Durante il Master Digital Marketing and Communication in BBS, hai frequentato il Corso di Digital Platforms Laboratory tenuto dal Professor Roberto Ciacci e hai realizzato un tuo sito web con l’hosting di Siteground. Quale era l’idea alla base del progetto? Ci puoi raccontare la tua esperienza?
Volentieri, è stato uno dei miei progetti preferiti. Personalmente ho sempre avuto una grande passione per l’imprenditoria e questa è stata la ciliegina sulla torta per me. All’inizio questo lavoro doveva essere un’estensione di un e-commerce che gestivo in Messico: acquistavo prodotti da Hong Kong per poi rivenderli su un famoso marketplace latinoamericano. L’idea di non dipendere al 100% da questo marketplace per questa mia attività mi ha fatto capire che questo progetto doveva essere una possibile soluzione per ampliare i canali di vendita a disposizione. Ecco come è nato.
Lo sviluppo di un sito web comporta analisi e scelte nel front-end e nel back-end. Ci sono inoltre aspetti legati alla logica dei contenuti e alla loro relazione con gli obiettivi di marketing. Quali spunti ti ha offerto il corso di Digital Platforms Laboratory in questo senso?
Questo corso ci ha fatto capire come funziona un sito web, facendoci vivere in prima persona il modo in cui WordPress pensa e la varietà di soluzioni che si possono trovare per realizzare contenuti logici legati agli obiettivi di marketing. In effetti, questo corso è stato perfetto per applicare molte altre conoscenze acquisite nei diversi corsi del Master in Digital Marketing and Communication. Alla fine, il sito web sintetizza tutto ciò che abbiamo imparato in questo percorso, come ad esempio la comunicazione, le tecniche di marketing tradizionale, il SEO. Tutto applicato a questo progetto.
Durante lo sviluppo del tuo progetto, sei passato attraverso fasi di progettazione e revisione, notando che l’idea di partenza può cambiare a seconda dello scopo scelto. Come hai affrontato questo aspetto della progettazione?
Naturalmente l’idea è cambiata molto. Avevo molti dubbi su ciò che vedevo in diversi e-commerce legati alla moda. All’inizio ho fatto riferimento a una piattaforma cinese di dropshipping che offriva articoli di qualità medio-bassa. La mia prima scelta è stata quella di fare un benchmark con siti che vendono questi prodotti, ma all’improvviso ho avuto l’opportunità di fare un accordo con una società di dropshipping italiana che vendeva prodotti di marchi di moda del lusso. A quel punto questi marchi sono diventati il mio obiettivo dal punto di vista visivo. Ed è stato un modo diverso di comunicare visivamente attraverso il mio sito web. Anche se stiamo parlando di moda, facendo dei benchmark dettagliati si possono notare chiaramente due modi diversi di presentarsi e quindi due diverse esperienze utente da affrontare a seconda del percorso che si è scelto.
Creare, gestire e curare un sito web è un impegno costante che deve essere sempre collegato a tutti gli aspetti dell’attività per presentare un’immagine coerente e affidabile dell’azienda stessa. Questo rapporto tra processi aziendali e immagine web è legato per molti versi al tuo percorso in BBS. Quali sono i principali spunti che il Master ti ha offerto da questa prospettiva?
È necessario un impegno costante, perché il mondo digitale in cui viviamo fa funzionare tutto al 1000%. Se un marchio del settore apporta dei cambiamenti, gli altri li applicano nei propri marchi o propongono nuovi modi di fare. Durante il master abbiamo seguito diversi corsi in cui abbiamo visto casi reali in cui, ad esempio, aziende del lusso hanno deciso di creare e offrire ai loro clienti prodotti più economici. Abbiamo visto come in alcuni casi non si è rivelato un vantaggio, ma uno svantaggio, perché i clienti hanno avuto la percezione che il marchio non fosse più esclusivo e credibile ai loro occhi. I clienti pensavano di avere qualcosa di unico e poi si sono ritrovati a far parte di un marchio che non lo era più. Per questo motivo gli obiettivi di fatturato devono essere valutati con molta attenzione rispetto all’immagine dell’azienda, soprattutto se ha una storia lunga e conosciuta. In sintesi, le aziende dovrebbero attuare ciò che è meglio per loro sia a livello di business che di immagine.
Attualmente hai la possibilità di sfruttare le tecniche e le competenze apprese durante lo sviluppo del progetto web? Quali sono i punti di forza di questo corso rispetto al settore nel quale operi?
Gestisco un’azienda di e-commerce multilingue che vende merchandising. Lo sviluppo di questo progetto mi ha aperto una finestra che ho sempre voluto approfondire. Prima di questo master sapevo come vendere online nei marketplace. Come già detto, imparare a conoscere WordPress ha arricchito le mie conoscenze su come implementare nuovi canali di vendita per i miei scopi personali o per l’azienda per cui lavoro. Penso che la teoria sia sempre molto importante, ma questo corso, essendo un progetto di sviluppo, mi ha fatto capire la teoria e abbiamo visto come applicarla in casi reali. Quindi ti dà la forza di sapere cosa stai facendo, cosa puoi fare e per cosa devi chiedere aiuto, ad esempio per la programmazione, che nel mio caso specifico non conosco. Direi che per le mie esigenze lavorative questo progetto è perfetto.
Il tema dello sviluppo di siti web rientra nel programma del Master in Digital Marketing and Communication. Come si collega questo argomento particolare agli altri trattati nel programma del Master?
Dal mio punto di vista copre praticamente tutto. Ho applicato le tecniche di marketing dei professori Scarpi e Repezza ai prodotti che offrivo, le lezioni di contabilità dei professori Visani e Raffoni per approntare un business plan, le lezioni interculturali per capire come parlare al mio mercato e negoziare con i fornitori, i fogli Excel per fare promozioni o identificare il margine di profitto unitario per prodotti specifici, la comunicazione e lo storytelling dei professori Grandi e Valeriani per suscitare qualcosa in potenziali clienti attraverso la comunicazione.
Quindi, per quanto mi riguarda, questo master ha risposto alle mie esigenze: avere un quadro generale del Marketing Digitale e di tutto ciò che ne consegue, sia dal punto di vista teorico che pratico. Non si tratta solo di fare cose per il business, ma di sapere cosa si sta facendo e questo master mi ha aiutato molto in questo senso. Ha sicuramente arricchito la mia visione.