Grazie alla collaborazione tra BBS e MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, i partecipanti dei Global MBA e dei Professional Master hanno avuto la possibilità di aderire a un innovativo corso di arte contemporanea e cultura visiva tenuto da Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo.
Il corso, “Contemporary Art and Visual Culture“, offre agli studenti un’opportunità straordinaria per esplorare il mondo dell’arte in modo attivo e coinvolgente. Le lezioni si svolgono in tre sessioni: la prima si è tenuta venerdì scorso, mentre le altre due sono programmate per le prossime settimane.
Durante il primo incontro presso MAMbo, gli studenti hanno esplorato il ruolo dei musei e delle istituzioni pubbliche nel sistema dell’arte contemporanea. Lorenzo Balbi ha introdotto la storia e il funzionamento del museo, discutendo di come questo tipo di istituzioni possa costruire una comunità artistica e culturale di grande valore per la città e per chi la vive. Gli studenti hanno potuto constatare come eventi come Artcity valorizzino le città contemporanee, contribuendo alla loro crescita non solo culturale ma anche sociale ed economica.
Il secondo incontro si terrà al MAST – Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia, dove i partecipanti avranno modo di approfondire l’importanza del coinvolgimento dei privati nel mondo dell’arte. Analizzeranno musei e fondazioni private, gallerie commerciali e fiere d’arte, e avranno modo di confrontarsi con esperti come Francesco Zanot, curatore del MAST, e Simone Menegoi, direttore artistico di ArteFiera. Questo incontro offrirà loro una visione pratica e approfondita del management artistico e del mercato dell’arte.
La terza sessione si svolgerà ad Alchemilla, presso Palazzo Vizzani Sanguinetti, e sarà focalizzata sugli spazi indipendenti e le organizzazioni no-profit. Gli studenti impareranno come questi spazi, preziosi luoghi di confronto tra discipline, generazioni e linguaggi, siano fondamentali per costruire comunità artistiche ricche e feconde. In programma ci sono incontri con figure come Mattia Pajè, fondatore di Gelateria Sogni di Ghiaccio, e Camilla Sanguinetti, fondatrice del programma Alchemilla.
“Lorenzo Balbi ha creato un percorso didattico che permette agli studenti dei nostri master di ampliare i propri orizzonti e le proprie conoscenza attraverso la cultura visiva, l’arte e l’immaginazione. Inoltre, la sua passione e competenze offrono agli studenti una base solida e un’esperienza unica per conoscere e familiarizzare con le istituzioni culturali della città”. Ha commentato il Prof. Marcello Russo, Direttore del Global MBA e autore del progetto, “Incoraggio la partecipazione a questo corso perché, come avviene nelle top business school del mondo, è necessario favorire lo sviluppo del pensiero laterale: l’ispirazione che Bologna e la sua cultura possono fornire è impagabile. Inoltre, la considerazione degli aspetti manageriali legati al mondo dell’arte può essere utile per coloro che intendono intraprendere una carriera in questa industry così importante per il nostro paese”. “Si tratta di un’iniziativa di grande valore per i nostri studenti, perché permette loro di costruire un percorso solido, fatto di competenze trasversali e di una combinazione di saperi realmente interdisciplinare”, ha spiegato la Prof. Paola Giuri, Associate Dean for Professional Masters, “Il corso introduce gli studenti a un’ampia gamma di dibattiti storici e contemporanei e offre un’opportunità unica per interagire con le istituzioni culturali e le risorse intellettuali della città, fornendo allo stesso tempo sofisticate capacità di pensiero critico. Inoltre, anche per i più giovani partecipanti dei Professional, è importante capire che arte e management non sono mondi distanti tra loro: al contrario, in Italia soprattutto, sono due realtà che si incontrano più spesso di quanto pensiamo”.
Questa iniziativa rappresenta un esempio di come sia utile e stimolante integrare l’arte e la cultura nel curriculum di un programma di Master, offrendo la possibilità a ciascun partecipante di costruirsi una formazione completa e interdisciplinare basata anche su interessi, passioni e opportunità. Il corso contribuisce anche a rafforzare i legami tra Bologna Business School e la comunità artistica locale, creando un dialogo tra il mondo accademico e quello dell’arte contemporanea.