BBS INCONTRA STROILI ORO
Luglio 4, 2023COMPANY PROJECT WORK – MASTER IN GESTIONE D’IMPRESA/RETAIL MANAGEMENT AND E-COMMERCE
Come estendere la quota di mercato all’estero grazie all’e-commerce con un marchio storicamente legato al retail fisico, con moltissimi punti vendita e un target di pubblico mediamente over 30? Questa è la sfida lanciata da Francesco Mura, Director of E-commerce Stroili – THOM Group agli studenti del Professional Master in Gestione d’Impresa, track Retail Management and e-commerce durante il kick off del II Company Project Work dell’anno in corso.
I Company Project Work, idea di Angelo Manaresi, Direttore Scientifico del Master, e Barbara Lorenzini, esperta di marketing e docente, sono attività curricolari parallele alle lezioni, pensate per mettere in contatto diretto gli studenti e le imprese afferenti al settore di loro interesse. Un real case presentato da executive di aziende leader del mercato di riferimento su cui lavorare, accompagnati dai docenti del Master, per quattro settimane diventa un’occasione per entrare nel mondo aziendale, toccarne il modus operandi e conoscere direttamente reclutatori e manager per espandere il proprio network.
Per il track Retail Management and e-commerce, Caterina Carpentiere, Talent Aquisition, HR Manager e Francesco Mura, Director of E-commerce di Stroili, hanno presentato, il 5 giugno a Villa Guastavillani, quartier generale di Bologna Business School, il project work relativo alla loro azienda.
Stroili nasce ad Amaro, vicino Udine, per mano di Sergio Stroili che inventa un brand con una mission molto chiara: rendere accessibile a chiunque il mondo del gioiello. È così che nel 1996 apre il primo ufficio, negozio e polo logistico della nuova azienda del lusso democratico. Da qui, per 20 anni il brand si espande aprendo molti negozi di proprietà, prima di essere assorbito nel 2016 da THOM, gruppo francese leader in Europa nel mercato della gioielleria e bigiotteria. In Italia, l’azienda vanta un fatturato da 260 milioni di euro, quasi completamente derivante dalla vendita nei 400 negozi, con più di 1400 dipendenti. È la prima gioielleria per fatturato. I negozi sono studiati per essere estremamente visibili, con colori accesi come il rosa a dominarne l’immagine.
Da pochi anni esiste anche un e-commerce, che ora l’azienda vuole far crescere. E, proprio per questo, Francesco Mura ha proposto agli studenti di Bologna Business School questa sfida eccitante: come penetrare i nuovi mercati facendo leva unicamente sull’e-commerce, partendo, internamente, da un know-how incentrato sul retail fisico?
Stroili ha un prodotto complesso, che spazia dai 20 ai 20000 euro di prezzo di vendita con una pressione sulle promozioni per scelta molto bassa (si teme di instaurare un circolo vizioso che abbassi i prezzi generando una customer base non fidelizzata). Il confronto è da misurare con competitor come Pandora e Swarovski, ma, ancora di più, coi canali multi-brand. Occorre fare un’analisi dei Paesi UE ed extra UE, identificando i mercati prioritari, valutandone le caratteristiche sociali e demografiche, i modelli di offerta e i competitor presenti. Individuare, quindi, i Paesi da seguire, cercare di capire su questi qual è l’indice di penetrazione dell’e-commerce, la quantità di resi, la soddisfazione media dell’utente. Bisogna, poi, considerare gli aspetti macroeconomici: trend del PIL, struttura demografica, con focus principale sull’Europa del Nord, Est e Sud (Francia e Germania sono mercati già coperti).
Dopo di che, la seconda parte del Project Work si volgerà alla ricerca di una strategia di ingresso da perseguire per lanciare il brand e il suo portale di vendita nei Paesi selezionati.
Una sfida complessa per gli studenti del Master in Gestione d’Impresa, Retail Management and e-commerce di Bologna Business School, che nelle prossime quattro settimane dovranno trovare la chiave per fornire a Stroili un’attenta analisi di mercato e delle proposte concrete su quali Paesi penetrare attraverso il portale e-commerce, per espandere la propria quota di mercato fuori dall’Italia. Un’occasione unica di collaborare con un’azienda leader, conoscere le sue dinamiche e farsi conoscere dai suoi reclutatori.
Il Master in Gestione d’Impresa affianca alle lezioni frontali Project Work e MGIncontri, appuntamenti con executives di aziende che illustrano agli studenti il proprio expertise, per fornire un’occasione di contatto col mondo del lavoro in una chiave innovativa, pratica e diretta. Un percorso, offerto da Bologna Business School, per entrare da subito nel mondo del business.
