BBS Webinar | Building an International Career. Insights from the United Nation

Febbraio 11, 2025

Giovedì 6 febbraio 2025, gli studenti dei Master Universitari di BBS hanno partecipato ad un webinar dedicato allo sviluppo di una carriera in ambito internazionale e no profit: l’Alumna Lucrezia Pala, Talent Management Specialist presso United Nations World Food Programme, ha dialogato con Claudia Manca e Ludovico Bullini, Directors del Professional Master in Human Resources and Organization, di Bologna Business School.

 

Dopo la laurea in psicologia e un periodo di internship in ambito clinico, Lucrezia Pala ha deciso di valorizzare il suo background, sperimentandolo nell’ambito gestone delle risorse umane, frequentando il Master Hr & Organization di Bologna Business School. Dopo l’internship alle Nazioni Unite, Lucrezia ha cambiato più volte sede di lavoro e agenzia – UN è un’organizzazione che fa da “ombrello” per moltissime realtà che operano in tutto il mondo, in settori diversi tra loro -, spostandosi in Europa, per poi rientrare in pianta stabile a Roma.

Il suo ricordo del percorso in BBS è molto felice: l’acquisizione di conoscenze e competenze economiche e gestionali è stata fondamentale nel successivo percorso di carriera. L’insegnamento più importante? Essere flessibile: imparare a uscire dalla comfort zone e a lavorare giorno per giorno in un sistema aperto e soggetto a continui cambiamenti. Occorre avere una mentalità sempre aperta, ha detto Lucrezia, se si vuole lavorare in agenzie che fanno capo alle Nazioni Unite: si tratta di un ambiente cosmopolita, ricco di background e culture diverse che devono poter comunicare efficacemente tra loro.

Aver studiato in Bologna Business School, in un ambiente altamente internazionale e ricco di diversità, è stato un ottimo punto di partenza per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Le competenze più importanti per iniziare una carriera alle Nazioni Unite sono senza dubbio le soft skills: per alcuni ambiti molto tecnici occorre una formazione verticale, ma nella maggior parte delle agenzie la preparazione più importante riguarda la capacità comunicativa. Ci si può trovare a gestire progetti complessi che richiedono di incontrare persone con professioni e posizioni molto distanti tra loro, di interagire con i colleghi come con i donatori, politici, ambasciatori, e bisogna riuscire a entrare in contatto con tutti rapidamente e in maniera efficace.

Ma, come entrare in una delle agenzie legate alle United Nations?

Prima occasione fra tutte: l’internship. Ogni Master BBS si conclude con un’opportunità di questo tipo. Da qui, con un lavoro costante e di altissimo livello si apre la possibilità di venire confermati o di proseguire a lavorare su altri progetti.
Un’altra opportunità può essere l’esperienza UNV, United Nations Volunteers, che permette di partecipare da volontario alle attività di alcune agenzie con vitto e alloggio assicurati.

Altra strada, l’application. Ma occorre fare attenzione: ogni agenzia ha mission e interessi diversi. Sarebbe un grave errore copiare e incollare il proprio curriculum per candidarsi a più posizioni: occorre dedicare a questa attività il giusto tempo e attenzione, prima di tutto studiando l’ente a cui si fa riferimento.

È importante avere un CV sempre aggiornato e dedicato e può fare la differenza una cover letter che metta in risalto le proprie attitudini e desideri.

Essere preparati per le interviste, nel caso si venga selezionati, è il minimo indispensabile: informarsi sulle agenzie, sui progetti, immaginare quali siano le competenze richieste. Poi, bisogna saper cogliere le occasioni: ogni intervista termina con la possibilità per il candidato di porre domande, non farlo significa perdere la possibilità di approfondire un contatto, di mostrare interesse.

Bisogna studiare prima di proporsi per una posizione: la rete può aiutare moltissimo; l’inglese fluente è obbligatorio, la conoscenza di una seconda lingua è apprezzata.

Occorre poi entrare in un’ottica aperta all’instabilità: le agenzie lavorano su progetti, i budget cambiano e così gli scenari internazionali. Le occasioni sono tante, ma serve essere attenti a tutto quello che succede per capire come muoversi, quando cambiare dipartimento, quando proporsi per un ruolo differente.

Lucrezia ha poi interagito con gli studenti, rispondendo alle loro domande e ricordando come alcuni insegnamenti del Master in BBS siano stati importantissimi per la sua carriera. Tra i tanti, comprendere l’importanza del lavoro in team. Lavorare con una squadra significa conoscersi, stringere legami: solo così il gruppo diventa veramente efficiente e capace di superare le difficoltà.
Occorre avere sempre un “piano B” e un “piano C”, ma a volte le situazioni costringono a improvvisare. È proprio quello che è accaduto a Lucrezia, che ha ricordato con intensità un momento molto particolare del suo Master in Bologna Business School: la mattina di una presentazione, un inconveniente tecnico rese impossibile alla sua squadra mostrare le slide del progetto. Ma, il lavoro in team era stato così intenso e così reciproco il sostegno, che lei è riuscita a portare a termine la presentazione senza il supporto del materiale lavorato. Imparare ad adattarsi e a reagire agli imprevisti è stata una lezione fondamentale.

Tra le ultime domande per Lucrezia Pala, un quesito su quale sia l’importanza di una giusta “attitudine” nel definire una carriera. L’Alumna BBS ha raccontato dell’esempio ispirante ricevuto da un manager, che iniziava ogni riunione chiedendo al team: “di che cosa avete bisogno da me e cosa io posso imparare da voi, oggi?”.

Dare e ricevere feedback è fondamentale: non è facile e spesso al momento non si apprezzano, ma nel tempo diventano materiale che sedimenta su cui costruire la propria personalità. Una buona attitudine è quella che rimane aperta, attenta, pronta a cogliere gli stimoli.

In conclusione, un consiglio su come far fruttare al meglio il percorso di formazione in BBS: conoscere i compagni e lavorare a stretto contatto; affiancare sempre allo studio i rapporti umani, perché saranno questi che genereranno benessere e porteranno a un livello più alto la propria, fondamentale, capacità di lavorare in team.