Zeno Pasquini, studente del Master in Entrepreneurship, è tra gli ideatori di BULBO, startup innovativa del territorio bolognese.
Seminare e raccogliere tutti i prodotti dell’orto nella propria casa è un sogno che presto potrebbe diventare realtà. È questa la news che oggi Repubblica.it dedica a Bulbo, una startup nata due anni fa, il cui CFO è Zeno Pasquini, studente del Master in Entrepeneurship di Alma Graduate School.
Bulbo progetta e produce lampade a LED ad alta innovazione tecnologica per crescere ortaggi, piante aromatiche, fiori e piante grasse anche in casa.
L’idea infatti è quella di applicare anche a casa propria la tecnologia usata abitualmente nelle serre per sostituire il sole o incrementare le ore di luce. Il frutto della progettazione è 100% Made in Italy.
A partire dalla primavera 2012, Tommaso Marzioni, economista, e Chiara Piovene, agronoma, hanno affiancato Lorenzo Antonioni nella stesura dell’idea di business e nelle ulteriori sperimentazioni, aggiudicandosi il premio Spinner 2013 per le idee innovative ad alto contenuto tecnologico.
Durante questo percorso è nata la collaborazione con Zeno Pasquini, amministratore dello Studio Pasquini, che proprio per motivi legati allo sviluppo del business si è iscritto al Master in Entrepreneurship e ha iniziato ad implementare il processo di prototipazione e successivamente di produzione dei prodotti.
Dal 2013, insieme a Studio Pasquini, Bulbo ha sviluppato e realizzato i primi prodotti attraverso un processo produttivo tutto italiano, valorizzando una rete di fornitori locali tra il Veneto, le Marche e l’Emilia-Romagna.
Come amministratore dello Studio Pasquini e project manager di Bulbo, Zeno si occupa di produzione, gestione della rete di clienti e supervisione degli aspetti di marketing e commercializzazione.