Con business intelligence (BI) intendiamo un insieme di tecniche, strumenti e pratiche utilizzate dalle aziende per raccogliere, analizzare e interpretare i dati al fine di supportare il processo decisionale.
Ottenere insight strategici e utilizzarli per migliorare le performance aziendali è al centro di questo insieme di conoscenze.
In questo contesto, l’uso delle tecnologie e dei sistemi di raccolta e analisi dei dati è diventato un fattore cruciale per le aziende che vogliono rimanere competitive in un mercato sempre più orientato ai dati.
Qual è la differenza tra business intelligence e data analytics?
Sebbene questi concetti siano spesso usati in modo intercambiabile, esistono alcune differenze importanti tra i due. La business intelligence si concentra principalmente sull’analisi descrittiva dei dati passati e attuali per ottenere insight che possano guidare le decisioni operative e strategiche. La data analytics è un campo più ampio che include anche l’analisi predittiva, in cui i dati vengono utilizzati per fare previsioni su eventi futuri.
In sostanza, la business intelligence è una parte fondamentale del processo di data analytics, ma si limita principalmente all’analisi storica e al reporting delle informazioni aziendali.
Quando nasce la Business Intelligence?
Il concetto di business intelligence nasce negli anni ’60, quando i primi sistemi di reportistica e analisi dei dati furono sviluppati per supportare la gestione aziendale. Tuttavia, il termine “business intelligence” fu coniato solo nel 1989 dal ricercatore Howard Dresner, che lo utilizzò per descrivere un insieme di tecnologie che avrebbero permesso alle aziende di analizzare e interpretare i dati in modo più efficace.
Con l’avvento delle tecnologie di big data e delle piattaforme di cloud computing, la business intelligence è diventata accessibile a un numero maggiore di aziende, e altrettanto necessaria.
Qual è l’obiettivo principale di una piattaforma di Business Intelligence?
Raccogliere, gestire e analizzare grandi volumi di dati aziendali per ottenere informazioni strategiche che possano guidare il processo decisionale. Le piattaforme di BI offrono strumenti di reporting e dashboard interattivi che forniscono una visione chiara e dettagliata delle performance aziendali, dai dati finanziari alla gestione delle operazioni, dalle vendite al marketing.
La capacità di trasformare i dati grezzi in informazioni utili e facili da interpretare, attraverso l’uso di data visualization, permette ai manager di prendere decisioni basate su dati concreti, riducendo l’incertezza e migliorando la gestione aziendale.
Come diventare professionista della Business Intelligence?
Per diventare un professionista nel campo della business intelligence, è necessario seguire un percorso formativo che combini competenze tecniche e analitiche. In genere, il percorso di carriera in BI include una laurea in discipline come informatica, ingegneria, economia o statistica, anche se questi percorsi non sono gli unici che danno accesso ai successivi approfondimenti.
Occorre, poi, specializzarsi attraverso percorsi di alta formazione, come quelli offerti da Bologna Business School.
Il Master Universitario Artificial Intelligence and Innovation Management, programma full-time, 12 mesi, in inglese e patrocinato da Lab Cini, punto di riferimento della ricerca accademica nel settore informatico, è un percorso formativo che, anche grazie alla connessione con CINECA, consorzio interuniversitario e casa del super computer Leonardo, si rivolge a giovani laureati che vogliano diventare professionisti capaci di gestire le innovazioni.
Ancora, il Master Executive Artificial Intelligence for Business, 12 mesi, part-time hybrid in lingua inglese, pensato per i professionisti che vogliono acquisire un solido set di competenze votate a sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale nel contesto aziendale.
L’intenship alla fine di ogni percorso garantisce, assieme alla faculty internazionale e al potente network globale della Scuola, un ingresso preferenziale nel mondo del lavoro.
L’Open Program Artificial Intelligence e Generative AI, part-time on campus, in italiano e della durata di 5 giornate, è progettato per offrire una comprensione approfondita e pratica di come l’AI generativa possa essere integrata nei processi aziendali per migliorare la produttività e accelerare l’innovazione.
Più specificamente dedicati alla formazione relativa alla data analytics sono il Master Universitario Data Science and Business Analytics, 12 mesi full-time in lingua inglese e con 500 ore di stage nelle aziende partner della Scuola, pensato per giovani laureati che desiderano entrare nel mercato dell’analisi dei dati.
L’Executive Master in Business Analytics and Data Science, part-time, ibrido (parte online, parte on Campus) e in lingua inglese offre tutti gli strumenti per imparare a leggere, comprendere e utilizzare i dati: è il passe-partout per entrare da protagonisti nel mondo dell’innovazione, delle tecniche e tecnologie legate ai Big Data e all’analisi dei dati.
L’open program (Big) Data and Artificial Intelligence, in italiano, part-time di 4 giorni on-campus + 12 sessioni online, è nato per colmare la carenza di conoscenze che incorporino le tecnologie più avanzate, i modelli operativi e le metodologie più innovative del mercato. Costruito per promuovere un approccio critico nei confronti dell’analisi dei dati, questo corso rafforza le capacità decisionali e incrementa il valore delle conoscenze di chi già opera in questo settore.
La business intelligence è un campo essenziale per le aziende moderne che desiderano ottenere un vantaggio competitivo, prendere decisioni informate e ottimizzare le operazioni.
Bologna business School, con la sua faculty internazionale e il potente network globale è una chiave d’accesso alle carriere più esclusive in questo mondo in costante espansione.