Financial Analyst
Il Financial Analyst è una figura professionale che si occupa di analizzare dati finanziari, e supportare le decisioni aziendali attraverso previsioni basate sull’analisi delle performance economiche. Ruolo centrale in azienda, il Financial Analyst è capace di analizzare i bilanci, valutare gli investimenti e monitorare le performance aziendali.
Per questa figura professionale i compensi sono molto variabili[1]. Possiamo indicare RAL tra i 25.000 e i 45.000 euro all’anno per una figura junior e tra i 40.000 e i 70.000+ euro per un professionista senior in Europa; tra i 60.000 e i 75.000 dollari all’anno per un junior, tra gli 80.000 e i 120.000+ dollari per un senior nel mercato globale.
Corporate Finance Consultant
Un Corporate Finance Consultant fornisce consulenza alle aziende in merito a strategie finanziarie, tra cui fusioni e acquisizioni, ristrutturazioni aziendali, raccolta di capitali, valutazioni aziendali, e gestione del rischio. Aiuta le aziende nelle decisioni strategiche, raccoglie capitali, ottimizza gli investimenti.
Una figura junior può ambire in Europa a una RAL media tra 35.000 e 50.000 euro, nel mercato globale tra i 70.000 e i 100.000 dollari. Un senior può ambire a stipendi tra i 70.000 e i 120.000 euro all’anno in Europa, e tra i 150.000 e i 250.000 dollari in USA e nel mercato globale.
Investment Analyst
L’Investment Analyst è un professionista capace di analizzare e monitorare investimenti finanziari per conto di banche, fondi di investimento, gestori patrimoniali e aziende. Il suo obiettivo principale è fornire analisi di alta qualità per supportare le strategie e decisioni di investimento, minimizzando i rischi e massimizzando i ritorni.
Attraverso l’analisi finanziaria e le ricerche di mercato, l’Investment Analyst sa creare modelli finanziari complessi per prevedere costi e ritorni sugli investimenti, monitorare il portafoglio e riportare le informazioni in maniera comprensibile ai team interni e ai clienti
Un Investment Analyst junior può ambire in Europa a uno stipendio annuo tra i 30.000 e i 45.000 euro, nel mondo tra i 60.000 e gli 80.000 dollari. Per posizioni senior, le cifre si spostano tra i 50.000 e i 90.000 euro e tra i 100.000 e i 150.000+ dollari all’anno.
Risk Manager
Il Risk Manager è una figura professionale che si occupa di identificare, analizzare e gestire i rischi aziendali per proteggere l’organizzazione da eventuali perdite finanziarie o danni operativi. Fondamentale in settori come finanza, assicurazioni, energia, produzione e tech, il Risk Manager valuta i rischi legati a vari aspetti delle attività aziendali, col fine di sviluppare strategie migliorative per proteggere l’organizzazione e i suoi asset. Esperto di conformità e regolamentazioni, è capace di gestire le crisi per evitare che gli imprevisti possano compromettere l’operatività di un’azienda.
Un Risk Manager junior può ambire in Europa a una RAL tra i 30.000 e i 45.000 euro, tra i 55.000 e i 75.000 dollari nel mercato globale. Una figura senior tra i 60.000 e i 120.000 euro in Europa e tra i 100.000 e 150.000+ dollari nel mercato globale.
Venture Capital Analyst / Private Equity Analyst
Un Venture Capital (VC) Analyst o un Private Equity (PE) Analyst lavora in società che si occupano di investimenti in start-up e aziende in crescita (VC) o in aziende mature e ad alta redditività (PE). L’analista in questi ambiti è responsabile di valutare le aziende, analizzandone il potenziale di crescita e il rischio associato; di condurre ricerche su aziende target, verificandone la solidità. Ma, soprattutto, di cercare nuove opportunità di investimento e monitorare le performance delle aziende in portafoglio.
Un Venture Capital (VC) Analyst o un Private Equity (PE) Analyst junior in Europa può ambire a un salario annuo tra i 30.000 e i 55.000 euro, mentre sul mercato globale tra i 70.000 e i 100.000 dollari. Una figura senior tra i 70.000 e i 120.000 dollari all’anno in Europa, tra i 150.000 e i 250.000 dollari all’anno in USA e nel mondo.
Investment Banker / Corporate Finance Specialist
L’Investment Banker e il Corporate Finance Specialist sono professionisti che operano nel settore finanziario concentrandosi principalmente su fusioni e acquisizioni, finanziamenti aziendali, ristrutturazioni e consulenza finanziaria per le imprese.
Sebbene i due ruoli siano spesso sovrapposti, un Investment Banker tende a concentrarsi maggiormente sulle transazioni di capitale e mercati finanziari, mentre un Corporate Finance Specialist è focalizzato sulla consulenza strategica in materia di finanza aziendale.
Un Investment Banker / Corporate Finance Specialist junior può ambire in Europa a uno stipendio annuo tra i 40.000 e gli 80.000 euro; negli USA e nel mercato globale tra i 90.000 e i 120.000 dollari. Una figura senior può guadagnare tra gli 80.000 e i 150.000 euro all’anno in Europa, tra i 150.000 e i 300.000+ dollari all’anno nel mercato globale.
Chief Financial Officer (CFO)
Il Chief Financial Officer (CFO) è una figura di alta dirigenza che gestisce la strategia finanziaria complessiva, le operazioni contabili e la pianificazione economica dell’azienda. Il CFO non solo supervisiona la contabilità e la gestione finanziaria, ma gioca anche un ruolo chiave nell’ottimizzazione della gestione finanziaria e nel prendere decisioni strategiche per sostenere la crescita e la scalabilità dell’azienda.
Per una figura junior, come in una startup, in Europa lo stipendio medio varia tra i 50.000 e i 70.000 euro l’anno; un senior può ambire a RAL tra i 150.000 e i 300.000 euro. Nel mercato globale questa figura professionale guadagna tra gli 80.000 e i 110.000 dollari all’anno per un profilo junior; tra i 180.000 e 350.000 dollari all’anno per un senior.
Entrepreneur / Imprenditore
Un imprenditore è una persona che avvia e gestisce una propria attività o azienda, assumendosene i rischi finanziari e operativi. Le sue principali responsabilità includono la creazione e sviluppo di un business: dall’identificare un’idea, alla creazione del modello di business e allo sviluppo del prodotto o del servizio. Poi, la ricerca di finanziamenti: deve raccogliere capitale da investitori, venture capital, prestiti bancari, crowdfunding, ecc. In seguito, deve occuparsi della gestione operativa (supervisionare tutte le funzioni aziendali, dalla produzione al marketing, dalle vendite alle risorse umane) e del rischio.
È impossibile definire il reddito di un imprenditore a priori, ma possiamo identificare due categorie, ovvero chi avvia una start-up con capitale ridotto che nei primi anni di attività spesso percepisce redditi bassi (inferiori ai 30.000 euro in Europa e ancora meno nel mercato globale), e chi gestisce un’azienda già consolidata o con grossi investimenti, per cui i guadagni passano da oltre 100.000 euro all’anno a diversi milioni in Europa come in dollari nel mercato globale.
[1] per tutte le figure professionali analizzate i salari variano a seconda di
Fonti: Glassdoor, Indeed, LinkedIn