Il sesto appuntamento con la Spring Edition degli Innovation Talks ospiterà Eric X. Li, politologo nonché fondatore e Managing Director di Chengwei Capital, una delle società di private equity e venture capital più grandi della Cina, specializzata in investimenti in start-up innovative. Soft Power is Dying – Softly è il titolo dell’intervento durante il quale discuterà dell’abilità di persuasione di un sistema politico assieme a Romano Prodi, Presidente del Collegio di Indirizzo di BBS. L’evento è organizzato in collaborazione con Philip Morris Italia
Eric X. Li è nato a Shanghai ed ha studiato negli Stati Uniti, dove ha conseguito una laurea a Berkeley e un MBA a Stanford. Nello stesso periodo ha inoltre lavorato per la campagna presidenziale del 1992 di Ross Perot. Durante il suo soggiorno negli Stati Uniti ha iniziato a dubitare dell’idea che il progresso della Cina dovesse semplicemente seguire il solco tracciato dai principi del libero mercato dell’Occidente.
In un editoriale molto discusso, scritto per il New York Times nel febbraio 2012, ha avanzato l’idea che la Cina necessitasse di un diverso schema di sviluppo, ideato attorno ad una diversa concezione della modernità. Il sistema cinese, secondo Lì, è meritocratico, altamente adattabile nonostante la regola del partito unico, orientato sulla programmazione a lungo termine, pragmatico e non individualistico. Come scrive: “Il sistema politico cinese … si avvicina alla migliore formula per governare un grande paese: la meritocrazia al vertice, la democrazia al fondo, con un margine di sperimentazione nel mezzo.”
L’assunto generale nel mondo occidentale è che una società progredisce diventando una democrazia capitalista e mutipartitica. Eric X. Li, criticato da alcuni come esagerato sostenitore dell’eccezionalismo cinese, ma suo agio nel ruolo di provocatore, durante il suo TED Talk chiede al pubblico di prendere in considerazione il fatto che ci possono essere modi diversi di governare con successo una nazione moderna.
Eric X. Li è inoltre il fondatore di Chengwei Capital a Shanghai. Il portafoglio di Chengwei comprende oltre 50 società che operano in una vasta gamma di settori come produzione, beni di consumo, istruzione, Internet, petrolio e gas.
Li fa anche parte del consiglio di amministrazione della China Europe International Business School di Shanghai, e del consiglio di amministrazione della CEIBS Ghana, la filiale della scuola in Africa. Li è un frequente collaboratore di importanti pubblicazioni come The New York Times, Huffington Post, South China Morning Post, Christian Science Monitor e Global Times.
L’evento, dedicato alla Community di BBS, si terrà in lingua inglese con traduzione simultanea in italiano. Per partecipare è necessaria la registrazione.