In occasione della terza edizione dell’Open Program Cyber Security Management, Bologna Business School ospita il 27 novembre un workshop interattivo sul ruolo chiave che il Chief Information Security Officer sta assumendo nella protezione dei dati di tutte le aziende.
In uno scenario in cui tutti gli indicatori, incluse le analisi del World Economic Forum evidenziano che gli attacchi informatici costituiscono il primo rischio per le aziende europee, è tempo di passare all’azione.
E la necessità di azioni difensive per contrastare truffe, ricatti, furti dati, fermi operativi induce a chiedersi: come farlo e chi può farlo?
Nel workshop si evidenzierà che, poiché non esistono due aziende uguali, anche le contromisure devono essere “sartoriali”. Ovvero ogni azienda deve essere in grado di individuare le priorità e le soluzioni più adeguate al contesto in cui opera, al proprio budget e alle competenze disponibili.
Se i processi e i dati del business sono digitali, la sicurezza informatica è core. Si possono esternalizzare i servizi e le tecnologie di sicurezza, ma non la loro gestione.
Il Chief Information Security Officer ha il compito di analizzare e gestire i rischi informatici, di comprendere quali tecnologie di sicurezza sono necessarie, di sapere come ci si confronta con i fornitori e come si determinano i costi adeguati, di definire qual è il ruolo del personale e del management nella difesa dei processi produttivi e delle informazioni aziendali.
Bologna Business School offre un percorso innovativo e articolato sulla gestione della sicurezza informatica in cui si potranno apprendere le metodologie per analizzare e gestire i rischi, e impostare un percorso di miglioramento continuo della postura di sicurezza.
Ne parliamo con:
Direttore Didattico dell’Open Program Cyber Security Management, BBS
IT Security, Gruppo Hera
Information Security Manager, Aeroporto Guglielmo Marconi Bologna
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
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