Federico Tassi, Alumnus del Master in Business Administration Part-time Weekend, è dallo scorso settembre General Manager di Carpigiani Group, azienda bolognese che dal 1946 rappresenta l’eccellenza tecnica delle macchine per la produzione di gelato artigianale.
Qual è il suo percorso professionale?
Sono entrato in Carpigiani Group nel 2005 all’età di 25 anni, per occuparmi dello sviluppo commerciale della rete distributiva di alcuni mercati extraeuropei, inizialmente il Sudamerica, poi nel tempo si sono aggiunti Australia, Asia, Medioriente, ed altri. Nel 2009 ho chiesto all’azienda di valutare un master in distance learning da portare avanti parallelamente alla mia carriera, e l’anno successivo sono diventato responsabile dell’export di una divisione separata, una sorta di azienda a sé dentro l’azienda. Questa posizione ha assunto nel tempo dei contorni che andavano ben oltre l’ambito commerciale, portandomi ad occuparmi sempre più di andamento economico complessivo della Business Unit, di cui nel 2013 ho assunto la direzione. Dal 1 settembre 2019 ricopro la carica di Direttore Generale di Carpigiani Group.
Per quali motivi ha deciso di continuare la formazione?
Il mio lavoro di allora mi portava lontano da casa circa 200 giorni l’anno. Per me era impensabile valutare un master presenziale: la scelta è ricaduta su quello che ora è l’MBA Part-time Weekend poiché era compatibile con i miei impegni, e perché credo nell’Alma Mater Studiorum come istituzione. Volevo approfondire la conoscenza degli indicatori economici alla base del management, che sul campo vivevo meno e che non erano presenti nella mia istruzione precedente, composta da liceo classico e una laurea in interpretariato e traduzione. La modalità del programma BBS, che prevedeva il 50% delle lezioni online e il 50% in aula un weekend al mese, mi ha permesso di farlo.
Quali sono a suo avviso i punti forti del programma Executive?
Ho apprezzato molto il “menù à la carte” che permetteva di approfondire le singole tematiche su più livelli, in base alle esigenze di ciascuno. Personalmente ho trovato utile concentrarmi su amministrazione, controllo di gestione, elementi finanziari e di Operations Management, mentre vivevo ogni giorno al lavoro gli aspetti legati alle sfere marketing e sales. Inoltre, insieme ad un collega abbiamo svolto il project work finale del Master su un progetto di espansione del data mining relativo al post vendita delle macchine di Carpigiani. Si è creato così un ulteriore ponte tra studio e lavoro.
Cosa consiglierebbe a chi sta per scegliere BBS?
Suggerirei di iscriversi al Master solo dopo aver maturato un’esperienza lavorativa sul campo, per indirizzare e plasmare le proprie competenze a partire da una base già costruita. Personalmente avevo alle spalle 5 anni in una grande azienda, che mi avevano portato a entrare in contatto con diversi mercati. Il programma di BBS mi ha permesso di approfondire diversi aspetti, anche grazie al continuo scambio con docenti e professionisti. Diciamo che per me il Master è stato un moltiplicatore. Se alla base avessi avuto un denominatore di esperienze più basso, avrebbe moltiplicato inevitabilmente molto meno.
Federico Tassi – Italia
MBA Part-time Weekend – Classe 2009/2011