Letizia Bizzotto, alumna del Professional Master in Artificial Intelligence and Innovation Management di Bologna Business School, ha intrapreso un viaggio professionale entusiasmante nel settore automobilistico. In questa intervista, Letizia condivide i momenti salienti del suo percorso accademico e professionale, illustrando come le competenze acquisite durante il master abbiano contribuito a prepararla ad affrontare le sfide della sua carriera in Dallara.
Quali sono stati i momenti più significativi del tuo Master in Artificial Intelligence and Innovation Management in BBS e come hanno influenzato il tuo percorso professionale?
Uno dei momenti più significativi del mio Master è stato il primo lavoro di gruppo su una materia completamente nuova: il machine learning. Questa esperienza mi ha permesso di confrontarmi con concetti complessi e di sviluppare un approccio collaborativo che si è rivelato fondamentale nel mio percorso professionale.
Puoi raccontarci della tua esperienza attuale in Dallara? Quali sono le tue responsabilità principali e come applichi le competenze acquisite durante il Master?
Attualmente lavoro in Dallara, dove sono entrata con un progetto di tirocinio che sto continuando a portare avanti. Ne sono la referente e faccio parte anche del gruppo di lavoro sull’intelligenza artificiale generativa. Mi è sicuramente molto utile tutto il pacchetto di competenze comunicative e di coordinamento apprese durante i numerosi lavori di gruppo durante il Master.
Come pensi che l’intelligenza artificiale influenzerà il futuro dell’innovazione nel settore automobilistico? Hai visto esempi di questa tendenza durante la tua esperienza lavorativa?
L’automotive è per sua natura un settore caratterizzato da innovazioni i cui cicli di vita sono molto compressi, quindi credo che nessuna disciplina meglio dell’IA possa fare al caso di questo settore. Durante la mia esperienza lavorativa ho visto come l’IA stia rivoluzionando vari aspetti, dalla progettazione alla produzione, migliorando l’efficienza e aprendo nuove possibilità di innovazione.
Quali consigli daresti agli studenti che stanno attualmente frequentando il Master in Artificial Intelligence and Innovation Management per sfruttare al meglio questa opportunità?
Il mio consiglio è di mettersi in gioco, fare di ogni esame un’opportunità per scoprire come applicare una determinata materia alla propria passione, qualora se ne avesse una, come nel mio caso. Oppure per scoprire i propri talenti e le naturali propensioni in un dominio così ampio e ricco di sfaccettature come l’IA.
Guardando al futuro, quali sono i tuoi obiettivi professionali e come intendi continuare a sviluppare le tue competenze?
Vorrei continuare il mio percorso nel settore automobilistico, in particolare nella divisione motorsport e racing, ricoprendo una figura di Project Manager Tecnico che tratti di IA.