Il colloquio di lavoro e il ruolo dell’Head Hunter

Novembre 27, 2019

Il mercato del lavoro degli ultimi anni ha subito profonde trasformazioni con il delinearsi di nuovi profili professionali e nuove forme contrattuali: anche il colloquio di lavoro si è adattato di conseguenza, diventando un servizio di consulenza che le aziende decidono di esternalizzare nella selezione di nuovi profili.

Lo scorso 21 novembre BBS ha ospitato Anna Rita Borraccetti, attualmente Amministratore Unico di Piessepi Consulting, con un’esperienza ventennale come Head Hunter e Customer Relationship Management.

“Purtroppo oggi il processo di ricerca e selezione del personale ha subito dei cambiamenti non positivi– ha raccontato alla Community – e l’orientamento attuale è di tipo ‘consumistico’ e non sufficientemente teso alla qualità”.

“L’attività dell’Head Hunter consiste nell’individuare i migliori candidati per le esigenze delle aziende – continua Anna Rita Borraccetti – grazie allo screening dei profili e alla verifica diretta delle loro competenze, con un accurato lavoro di intelligence e utilizzando diversi strumenti a supporto, dai database ai social, passando per la classica ricerca diretta”.

Molto spesso il candidato vive il colloquio di lavoro con ansia e tensione; e benché non esista un modo migliore per sostenere il primo incontro “la gestione del tempo è fondamentale – prosegue Anna Rita Borraccetti – Dopo aver riassunto il proprio profilo professionale, si possono affrontare altri aspetti, senza tuttavia soffermarsi troppo sui dettagli: sarà il consulente a chiedere approfondimenti, se necessario. In conclusione: non si deve raccontare tutto di sé, ma soli elementi utili e interessanti per il colloquio”.

In definitiva, non c’è un “candidato perfetto”, esiste però una combinazione vincente di elementi professionali e “immateriali” che piacciono all’azienda: il modo in cui ci si presenta, la coerenza delle proprie esperienze lavorative e la preparazione tecnica rappresentano un valido plus per ogni candidato. “La parte intangibile può orientare ben oltre il 50% della decisione finale dell’azienda” conclude Anna Rita Borraccetti.

BBS crede in un network professionale strutturato e in continua espansione, indispensabile per il successo lavorativo dei propri studenti ed Alumni: consulta i servizi di BBS Career Service per maggiori informazioni.