La disciplina dell’imprenditore. Bill Aulet incontra BBS
Aprile 10, 2019“Se qualcuno dovesse dirvi che non avete la stoffa per diventare imprenditori, non credetegli.” Bill Aulet, Managing Director del Martin Trust Center for MIT Entrepreneurship e ospite del terzo Innovation Talk della Spring Edition 2019, è infatti convinto che chiunque possa diventare un imprenditore. Al punto, da creare un metodo in 24 passi, contenuto nel bestseller internazionale La disciplina dell’imprenditore, capace di trasformare un’idea in un’impresa di successo.
“In un certo periodo storico, tutti in Italia erano imprenditori. E se oggi andiamo a Lagos, in Nigeria, o in Vietnam, vediamo che anche lì sono tutti imprenditori. Vi garantisco che se avete la necessità di lavorare in proprio, troverete il modo per farlo bene,” ha esordito Bill Aulet davanti alla Community di BBS. L’idea che l’attitudine all’imprenditorialità possa essere insegnata, per quanto sorprendente, è supportata dai risultati del MIT e dalle startup che ogni anno transitano da uno dei più grandi centri di formazione e ricerca al mondo.
“Il mondo di oggi ha bisogno di imprenditori, sono loro che creano nuovi posti di lavoro,” ha continuato Bill Aulet. Di fatto, nelle economie mature come quella europea e nordamericana, è proprio lo sviluppo delle nuove imprese a trainare la crescita dell’occupazione e del PIL. Secondo una ricerca della Fondazione Kaufman, negli Stati Uniti addirittura il 90% della nuova occupazione viene creata ogni anno dalle imprese con meno di 5 anni di vita ed il 40% del PIL è stato generato dalle imprese nate negli ultimi 30 anni.
Intanto, la consapevolezza sull’importanza delle nuove imprese per il sistema economico e il suo sviluppo futuro, sta maturando sempre più anche in Italia. Sebbene il nostro paese rimanga ancora molto indietro rispetto ai paesi europei più avanzati, vi è sicuramente una maggiore attenzione politica e culturale che ha portato, negli ultimi anni, alla nascita di startup, incubatori e fondi di venture capital. Solo nell’ultimo anno, gli investimenti nelle startup hi-tech sono aumentati del 100%, con un trend positivo che ha dato un importante impulso a tutto l’ecosistema.
Secondo Aulet, gli imprenditori sono coloro che possono cambiare le economie e risolvere alcuni grandi problemi della società come l’ambiente, la salute e l’educazione. L’innovazione, però, da sola non basta. “Le persone spesso confondono l’innovazione con l’invenzione. Un’invenzione è qualcosa di nuovo, una tecnologia, un’idea, che ha bisogno di creare valore attraverso la commercializzazione per diventare innovazione.” L’imprenditore è pertanto colui che risolve un problema creando qualcosa di nuovo, che allo stesso tempo catturi abbastanza valore da risultare economicamente sostenibile.
“Va da sé che per migliorare nel gioco del basket, bisogna allenarsi. Allo stesso modo, è necessario allenarsi per diventare bravi imprenditori,” ha continuato Aulet, elencando le principali convinzioni errate che trattengono la maggior parte della popolazione dal sviluppare un’idea di impresa. “Cosa non fa parte del concetto di imprenditorialità? L’individualità, l’ambizione, il talento innato, l’amore per il rischio, il carisma, la fortuna, la creatività indisciplinata. Gli imprenditori non nascono come tali, ma si creano.”
Ma se l’imprenditorialità non è una scienza esatta, si tratta di un’arte? Secondo Aulet, è una realtà più vicina all’artigianato, dove è possibile imparare tecniche e strumenti, ma il risultato finale dipende dai singoli e dalla quantità di pratica investita nel miglioramento delle proprie abilità. Quali sono però le caratteristiche che trasformano una persona in un grande imprenditore? “Lo spirito, le competenze, le capacità e la comunità con la quale si condivide il proprio progetto, fanno la differenza. Bisogna desiderare di essere diversi dalla massa. Dei pirati, ma con la preparazione di un capitano di Marina.”
“Il mondo ha bisogno di più imprenditori e di imprenditori migliori,” ha concluso Bill Aulet. È l’azione intelligente e flessibile di coloro che si mettono alla prova con le proprie idee e i propri prodotti a cambiare il mondo. Essere imprenditori, in sintesi, significa essere attori del cambiamento e non semplici spettatori.
