Per i partecipanti del Global MBA in Supercars, Superbikes and Motorsports si è tenuto un incontro virtuale con Mirko Boccalatte, Chief Operating Officer della Scuderia Ferrari F1 Team.
“Un’occasione imperdibile trovarsi a tu per tu, anche se in un contesto virtuale, con un professionista di questo calibro” – racconta Mattia Morlacchi, partecipante del track del Global di BBS.
“Durante l’incontro – continua Mattia – Mirko Boccalatte ha ripercorso le evoluzioni principali della storia della Formula Uno, sottolineando come negli anni sia aumentata sempre più la complessità della monoposto per esempio a livello di aerodinamica, elettronica, simulazione e powertrain.
Banale dire che l’obiettivo finale è quello di costruire la macchina più veloce (poi ovviamente i piloti ci mettono il loro talento), ma quello che più mi ha affascinato in questa sfida non è tanto quello che raggiungi, ma quanto velocemente lo raggiungi. Si può puntare ad avere il motore più potente, ma se per farlo ci si impiega troppo tempo, gli avversari si classificheranno davanti in gara e totalizzeranno un buon distacco di punti in classifica.
Si tratta di un aspetto che trovo davvero stimolante e che ha diverse analogie con il mondo attuale dove tutto è in continua evoluzione: saper tenere il passo in un contesto dove anche l’informazione viaggia senza confini richiede lungimiranza e consapevolezza che la soluzione messa a punto sarà presto raggiunta anche dai competitor.
Lo speech si è concentrato anche su altre tematiche di fondamentale importanza, come la vision e la mission di un’azienda, due fattori all’apice di una piramide la cui base è composta da obiettivi, strategie e tattiche. Così come un buon allenatore risulta più efficace nel portare la sua squadra al successo quando ha chiara fin dall’inizio la meta finale, allo stesso modo un’azienda sarà tanto più di successo quanto più riuscirà a trasmettere a suoi stakeholder l’idea del futuro a cui sta puntando.
Non sono infine mancati gli spunti relativi alla sostenibilità e all’attenzione per il lavoratore, in particolar modo in una fase così delicata come quella che stiamo attraversando. Ferrari nello specifico, davanti all’emergenza Covid-19, ha ideato e sta mettendo in pratica un modello per la prevenzione dal contagio di assoluta avanguardia e che può essere preso come esempio in molte altre realtà.
In generale ammetto che risentir parlare di questo mondo, vedere le immagini e i video della Formula Uno ed esplorarne il dietro le quinte mi suscita sempre forti emozioni. Mi porta a rivivere i quattro bellissimi anni trascorsi in Ferrari nel gruppo Operazioni Pista relativo a Cambio e Sistema idraulico della Formula Uno. Ricordi che partono dalle prime esperienze ai banchi prova e che poi passano a quelli più intensi in pista, ma che sono soprattutto legati alle persone con cui ho lavorato a stretto contatto, con le quali ho condiviso esperienze uniche”.