L’epidemia di COVID-19 ha cambiato la nostra vita e le nostre abitudini di lavoro.
Per affrontare questa sfida globale è necessario mantenere il focus sulla sostenibilità, aiutando il processo di transizione dalla pandemia (e tutti i problemi sociali che ha rivelato) verso un futuro in cui individui, aziende e istituzioni, lavorino insieme per migliorare il benessere sociale e dell’ambiente.
L’Executive Master in Sustainability Transition Management ha l’obiettivo di fornire a Manager e Professionisti gli strumenti operativi e le conoscenze strategiche al fine di sviluppare la loro carriera professionale a livello internazionale sul tema della sostenibilità globale.
Il programma si inserisce nel tema della transizione verso la sostenibilità, definito come un insieme di processi di cambiamento che modificano sostanzialmente le caratteristiche strutturali della società: transizione nell’industria, energia, sistemi urbani, agricoltura e mobilità.
Il programma si concentrerà su questi cinque pilastri, fornendo così ai partecipanti una visione sistematica di come la sostenibilità possa essere tradotta in risultati economici, ambientali e sociali tangibili.
L’Executive Master in Sustainability Transition Management è un programma online di 12 mesi in formato part-time, con sessioni di insegnamento che si tengono due sere a settimana (martedì e giovedì 18:00-21:00 CET) e alcuni sabati mattina durante l’anno (10:00-13:00 CET). Ogni sessione online dura circa tre ore e combina lezioni, discussioni di casi, lavoro di gruppo tra i partecipanti e dialoghi di transizione sulla sostenibilità con i leader del settore.
L’Executive Master includerà anche un study tour di tre giorni in presenza in Italia ad aprile 2025, in cui i partecipanti sperimenteranno come le aziende leader nel settore automobilistico, del packaging , delle energie rinnovabili e food si stanno dirigendo verso la transizione sostenibile.
Infine, con lo scopo di fornire un’esperienza di apprendimento completamente personalizzata, ogni partecipante sarà accoppiato con un tutor professionista, esperto nell’area della sostenibilità, che supporterà lo sviluppo professionale di ogni studente durante il Master e lo sviluppo del lavoro finale del progetto
L’Italia è il luogo giusto per migliorare le proprie competenze sulla transizione alla sostenibilità e per sviluppare una nuova mentalità pronta per la “nuova normalità”.
Aspetti principali:
• L’Università di Bologna è al primo posto nell’UE e al sesto nel mondo per sostenibilità (The Times Higher Education Impact Rankings, ed.2020).
• Bologna ospiterà il nuovo data center europeo delle previsioni meteorologiche dell’ECMRW.
• La scienza dei dati per la sostenibilità rappresenta una capacità fondamentale dell’ecosistema aziendale di Bologna.
• L’Italia è al primo posto nell’UE con un + 25% di crescita delle aziende che implementano pratiche di sostenibilità e il 2 ° (dopo il Lussemburgo) in termini di efficienza delle risorse.
• Il gigante italiano dell’energia Enel Green Power è una delle più grandi aziende di energia rinnovabile al mondo, con 46 gigawatt di capacità installata.
• Il mercato delle tecnologie pulite in Italia è di circa 30 miliardi di euro.
IL MASTER È UN INVESTIMENTO.
IL PRESTITO È IL MODO DI FINANZIARLO.
L’Executive Master in Sustainability Transition Management è disponibile anche in formato Master universitario, pensato per neolaureati che desiderano intraprendere una carriera nel campo della sostenibilità.
Scopri di più e candidati qui: Sviluppo Sostenibile e Transition Management: Master Part Time | BBS
Accreditamento
Bologna Business School è accreditata EQUIS – EFMD Quality Improvement System, uno tra i più importanti sistemi internazionali di valutazione della qualità e del miglioramento continuo delle Scuole di management e business administration.
Matteo Mura
Direttore Scientifico
matteo.mura@unibo.it
" Non ci sono alternative alla sostenibilità. Le imprese che lo hanno capito hanno raggiunto migliori performance. Questo Executive Master è creato per formare professionisti in grado di ripensare il processo di creazione del valore all'interno dell'impresa coerentemente con la transizione verso basse emissioni di CO2, l'economia circolare e gli SDGs. "
La metodologia di studio è caratterizzata dalla flessibilità delle sessioni online integrate da uno study tour di 3 giorni on campus. Questo format consente di confrontarsi con docenti e partner internazionali e di conciliare lo studio con l’attività lavorativa.
Corsi Core
15 corsi core online che forniscono skills e conoscenze specifiche per guidare in azienda la transizione sostenibile.
Smart Week
3 giornate on-campus (giovedì, venerdì e sabato) uno study tour che comprenderà company visit, testimonianze e attività di networking.
Sustainable Dialogues
5+ incontri con Senior Manager finalizzati a raccontare esperienze manageriali.
Mentorship
Nell’ottica di fornire un’esperienza di apprendimento fortemente personalizzata, ogni partecipante sarà affiancato da un tutor professionista, esperto in sostenibilità, che supporterà lo sviluppo professionale di ogni studente durante il Master e lo sviluppo del lavoro finale del progetto.
Project Work
Il project work permette di contestualizzare la conoscenze e gli strumenti acquisiti. Può essere sviluppato individualmente o in piccoli gruppi.
Leadership Talks
3+ Speech di taglio ispirazionale con personalità rilevanti nell’ambito della Sostenibilità e dell’Economia Circolare.
Distance Learning
La piattaforma online è parte strutturale del programma. Contiene i moduli didattici, esercitazioni per testare l’apprendimento e consente l’interazione tra partecipanti, docenti e tutor tramite forum e chat dedicate.
Il corso fornirà una panoramica degli standard e dei quadri di riferimento globali più importanti in materia di sostenibilità aziendale, sviluppati dall’ONU e dall’UE sviluppati dall’ONU e dall’UE, con particolare attenzione ai Principi guida dell’ONU su imprese e diritti umani, all’imminente direttiva UE sulla due diligence in materia di sostenibilità aziendale e all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (gli SDG).
Direttiva UE sulla due diligence per la sostenibilità aziendale e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (SDGs). Inoltre, gli studenti
Inoltre, gli studenti saranno più consapevoli dei principali punti di pressione della responsabilità aziendale: la società civile e gli investitori.
come, collaborando con queste parti interessate, le aziende possano diventare veramente sostenibili a lungo termine.
Gardner Luzzatto Nina
Il cambiamento climatico causato dall’uomo è una delle questioni più gravi del nostro tempo e fa presagire cambiamenti ambientali senza precedenti per le nostre società e le generazioni future. Termini come “riscaldamento globale”, “cambiamento climatico” o “effetto serra” sono oggi comunemente usati dai non specialisti, anche se questo è spesso fatto senza una chiara comprensione della scienza dietro di loro.
Capire la scienza del cambiamento climatico causato dall’uomo è essenziale per capire la dimensione economica, politica e morale di esso, e infine per affrontarlo.
L’obiettivo di questo corso è di spiegare le basi della della scienza del cambiamento climatico in modo conciso ma rigoroso, fornendo le conoscenze scientifiche che è alla base di tutti gli aspetti del problema del cambiamento climatico indotto dall’uomo.
Pascale Salvatore
Essere un leader consapevole delle proprie caratteristiche e comprendere come “funzionano” da un punto di vista neuroscientifico le persone sono le basi per costruire un cambiamento di successo. Il vero problema è infatti la trasformazione in realtà delle intuizioni e delle linee guida strategiche che ci siamo dati come azienda o come team. Durante il corso saranno alternati momenti teorici e sperimentazioni pratiche per supportare i partecipanti nello sviluppo di una roadmap per facilitare i cambiamenti all’interno dell’organizzazione. Verranno affrontati alcuni case studies tra cui IDEO, Pixar-Disney, Komatsu.
Ghini MassimilianoIl corso offre agli studenti una prospettiva multidimensionale sui legami dinamici tra le società umane e l’ambiente, utilizzando le nozioni di economia ambientale, delle risorse ed ecologica. Il corso si concentra in particolare sui cambiamenti climatici e sulle relative risposte della società, utilizzando diverse metodologie e approcci. Alla fine del corso, gli studenti avranno una comprensione completa dei problemi di sostenibilità, dei metodi per studiarli e delle politiche per affrontarli.
Sarmiento LuisBackground sulle tecniche di intelligenza artificiale, panoramica sulle principali sfide e sui rischi dell’AI per lo sviluppo sostenibile, rischi dell’AI per lo sviluppo sostenibile sulla base degli SDGs. L’attenzione si concentra sullo studio di casi pratici basati su sistemi di AI equi, imparziali e affidabili, sulla gestione sostenibile dell’energia attraverso l’AI e sul monitoraggio dell’odio attraverso l’AI. monitoraggio dei discorsi d’odio attraverso l’AI.
De Filippo AllegraDa un lato, il modulo si propone di fornire i fondamenti delle Operations all’interno dei moderni sistemi di produzione e di sistemi di produzione e di erogazione di servizi. Dopo questo inquadramento iniziale, sarà possibile approfondire il ruolo dell’automazione e della digitalizzazione all’interno della moderna Supply Chain e in particolare l’effetto delle tecnologie abilitanti previste da Industria 4.0 tecnologie abilitanti previste da Industria 4.0.
Bortolini MarcoQuesto corso si basa sulla nozione che la sostenibilità rappresenta un paradosso fondamentale: al momento attuale, la sostenibilità si presenta come un obiettivo che può essere raggiunto solo attraverso una trasformazione radicale dei modi in cui ci relazioniamo tra di noi e con l’ambiente – la sostenibilità si basa sull’inevitabilità della trasformazione. L’obiettivo di questo corso non è quindi quello di importare una o più teorie etiche nel mondo degli affari e del commercio al fine di formare giudizi morali sulle pratiche commerciali, o di formare dirigenti d’azienda per essere più efficienti nel prendere decisioni. Il nostro compito è quello di identificare e navigare tra i dilemmi etici che sorgono quando prendiamo in considerazione la sostenibilità come principio guida delle nostre azioni individuali, organizzative e globali.
Valgenti RobertLo scopo di questo modulo è di aumentare la consapevolezza del ruolo e del funzionamento delle aziende moderne quando emergono sfide, opportunità e soluzioni di sostenibilità. Il mio obiettivo è quello di aumentare la nostra consapevolezza collettiva della molteplicità delle questioni associate alla sostenibilità ed esplorare ciò che tutto questo significa per le aziende. A tal fine, ho delineato tre aspetti della sostenibilità – adattarsi alle nuove richieste, trattare con più stakeholder e creare un orizzonte temporale – che possono servire come base per approfondire la vostra comprensione delle questioni legate alla sostenibilità.
Esposito MarkNell’ultimo decennio la sostenibilità, la responsabilità sociale delle imprese e le pratiche di gestione delle parti interessate sono diventate fondamentali per le aziende e per la società in generale. Sebbene la maggior parte delle aziende abbia sviluppato programmi di sostenibilità nel corso degli anni, poiché stanno riducendo le emissioni di carbonio, riducendo gli sprechi e migliorando in altro modo l’efficienza operativa, stiamo assistendo a un miscuglio di tattiche di sostenibilità che non si sommano a una strategia sostenibile. Per sopravvivere, una strategia sostenibile deve far fronte agli interessi concorrenti – e apparentemente divergenti – di tutte le parti interessate: investitori, dipendenti, clienti, governi, ONG e società.
In questo contesto, i sistemi di misurazione delle prestazioni aziendali (PMS) svolgono un ruolo chiave in quanto aiutano le aziende a formalizzare e attuare le loro strategie sostenibili, nonché a identificare in modo proattivo nuove traiettorie che aiutano le aziende a conciliare adeguatamente i compromessi tra i desideri e le esigenze dei diversi stakeholder.
L’obiettivo generale di questo corso è di coprire gli aspetti più importanti della value chain, compresi quelli che riguardano questioni interorganizzative/catena di fornitura o intraorganizzative, per esempio, l’approvvigionamento e la distribuzione, e di spiegare come l’innovazione orientata alla sostenibilità deve essere considerata in tutti gli aspetti. Soprattutto, invece di trattare la sostenibilità separatamente, l’intenzione in questo corso è che l’approccio orientato alla sostenibilità sia considerato nel contesto di ogni argomento.
Miandar TolouePotreste voler avviare una nuova impresa verde e sostenibile. Potreste trovarvi ad avviare una una nuova impresa ecologica e sostenibile in futuro. Potreste trovarvi a lavorare per un imprenditori, di finanziare imprenditori o di dover lavorare con loro. Oppure potreste semplicemente voler essere più intraprendenti nella vostra carriera. Lo scopo del corso è quello di esplorare le molte dimensioni della creazione e della crescita di nuove imprese, sia in contesti aziendali, esaminando sia i processi che le persone coinvolte nella valutazione delle idee, nello sfruttamento delle opportunità e nella conversione dei concetti in imprese verdi e sostenibili che possono davvero contribuire a un’agenda globale di strategia sostenibile. Si svilupperà un metodologico per progettare, comprendere e valutare i progetti di green business.
Giuliani Antonio Paco
Le grandi sfide sociali del nostro tempo, incorporate nell’agenda 2030 delle Nazioni Unite attraverso gli obiettivi di sviluppo sostenibile e la crisi del capitalismo moderno basato sul massimo valore per gli azionisti, richiedono un cambio di rotta nei modelli di business tradizionali e pongono la questione delle imprese la sostenibilità al centro. In questo contesto, sta emergendo un nuovo modello di imprenditorialità in cui le aziende rispondono ai problemi sociali attraverso nuovi modelli, metodi e prodotti e servizi che combinano gli obiettivi della performance economica e finanziaria con la ricerca di un impatto sociale positivo. Il modulo affronta i concetti, gli approcci e le pratiche principali per comprendere le principali forme di innovazione sociale e il loro impatto sui processi produttivi e organizzativi e gli effetti sulla reputazione delle imprese.
Fia MagalìIl corso sarà composto da cinque sezioni. La prima parte sarà un’introduzione alle energie rinnovabili come settore economico globale e su come sia stato possibile trasformare un insieme di obiettivi politici, sociali e ambientali in un settore globale in crescita e prosperità. La seconda parte presenterà le variabili comuni del settore delle energie rinnovabili e il modo in cui vengono affrontati i principali rischi associati. La terza parte approfondirà, in particolare, le tecniche di finanziamento del debito applicate all’economia verde. In particolare, gli studenti impareranno come un progetto di energia rinnovabile può far crescere il debito da finanziare durante le diverse fasi del suo ciclo di vita: dallo sviluppo, alla costruzione e al funzionamento. La quarta parte illustrerà agli studenti come un investitore azionario guarda a questo settore e come valutare le opportunità all’interno di un certo spettro di rischio/rendimento. Un’attenzione particolare sarà dedicata al modo in cui gli investitori calcolano i rendimenti dei progetti di energia rinnovabile tenendo conto degli aspetti commerciali, legali, governativi, tecnici e commerciali. Nell’ultima parte del corso verrà analizzato un business case reale, con particolare attenzione a quali indicatori chiave di performance – finanziari, sociali, ambientali – possono essere utilizzati per l’analisi di un tale investimento.
Vescovo ClaudioIl corso evidenzia i rischi del greenwashing e sottolinea l’importanza della comunicazione etica nelle questioni di sostenibilità. Gli studenti impareranno a riconoscere e a combattere le pratiche ingannevoli, promuovendo al contempo sforzi di sostenibilità genuini e trasparenti. L’obiettivo è quello di fornire agli studenti le competenze necessarie per promuovere una comunicazione onesta sulla sostenibilità, garantendo una governance aziendale responsabile ed evitando rischi legali e di reputazione.
Flamini ElisaPassare dall’economia lineare a quella circolare richiede un ripensamento completo dei prodotti, dei processi e delle catene di approvvigionamento. Questa transizione richiede l’adozione di un approccio anticipatorio in base al quale la durata di vita, le funzioni e la generazione di rifiuti dovrebbero essere tenute presenti nella fase di progettazione per identificare e prevenire potenziali impatti in ogni fase della catena del valore, ma anche massimizzare, aggiungere e mantenere valore nei cicli successivi. Nonostante l’esistenza di sistemi di gestione dei rifiuti, i materiali sono ancora una presenza pervasiva nell’ambiente, con conseguenti preoccupazioni sociali. Ricollegando i bisogni della società e le pressioni ambientali con la proposta di valore aziendale, le esternalità possono essere ridotte e il valore può essere condiviso. L’economia circolare è il modo per abbracciare la responsabilità aziendale: riutilizzare, riparare, rimettere a nuovo, rifabbricare e riutilizzare, piuttosto che riciclare, sono tra le strategie circolari che supportano le organizzazioni ad affrontare un’innovazione socio-tecnica e a cambiare i modelli di business in modo sostenibile.
Foschi Eleonora
I docenti di Bologna Business School lavorano insieme per offrire standard di insegnamento di livello elevato. Un approccio internazionale e interdisciplinare è garantito da un team composto da accademici italiani, visiting professor, guest speaker e top manager.
Marco Bortolini
Professore Associato di Impianti industriali meccanici
Università di Bologna
Leticia Canal Vieira
Professoressa a Contratto
Università di Bologna
Allegra De Filippo
Junior Assistant Professor
Dipartimento di Informatica-Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna
Mark Esposito
Chief Learning Officer
Nexus FrontierTech
Magalì Fia
Ricercatrice
Università di Bologna
Elisa Flamini
Sustainability Manager
Green Media Lab
Eleonora Foschi
Ricercatrice a Tempo Determinato di Economia Aziendale
Università di Bologna
Gardner Luzzatto Nina
Adjunct Professor di sostenibilità aziendale, affari e diritti umani al dipartimento di diritto internazionale
Johns Hopkins SAIS di Washington DC ed al Washington College of Law dell'American University
Massimiliano Ghini
Direttore
European Center for Team Emotional Intelligence
Antonio Paco Giuliani
Professore Associato di Entrepreneurship
IESEG - School Of Management
Toloue Miandar
Ricercatrice a Tempo Determinato di Organizzazione Aziendale
Università di Bologna
Salvatore Pascale
Ricercatore a Tempo Determinato di Fisica per il Sistema Terra e il Mezzo Circumterrestre
Università di Bologna
Luis Sarmiento
Environmental Economist
Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) di Milano
Robert Valgenti
Professore Ordinario in Filosofia
Lebanon Valley College
Claudio Vescovo
Managing Director - Head of Credit Fund
Glennmont
Sara Zanni
Ricercatrice a Tempo Determinato di Ingegneria Economico-Gestionale
Università di Bologna
PROVENIENZA GEOGRAFICA
BACKGROUND PROFESSIONALE
Questo Master si rivolge a manager e professionisti che vogliono arricchire il proprio percorso di carriera nell’ambito della sostenibilità globale acquisendo strumenti e competenze di management per affrontare il processo di transizione alla sostenibilità e all’economia circolare della propria impresa.
Le competenze sviluppate durante il percorso potranno essere impiegate per operare in società private, ONG e organizzazioni del settore pubblico
Eleonora De Florio
Consulente per la sostenibilità, Ernst and Young
Executive Master in Sustainability Transition Management (Ed. 2020/2021)
"Il Master mi ha arricchito sia dal punto di vista professionale, fornendomi strumenti e testimonianze per ampliare la mia visione e le mie conoscenze sulla sostenibilità, sia dal punto di vista umano, grazie alla presenza di colleghi con formazione e background diversi ma accomunati dalla voglia di crescere insieme, mettersi in gioco e fare la differenza nello scenario sempre più attuale della transizione verso un'economia incentrata sulla sostenibilità, in tutte le sue sfaccettature."
Xavier Franco Muntada
Sustainability Projects Leader - Zero Impact Packaging Founder - PactoZero
Executive Master in Sustainability Transition Management (Ed. 2020/2021)
"Questo Master fornisce tutti gli elementi per comprendere e promuovere i cambiamenti verso la sostenibilità in diversi settori, oltre ad offrire una fantastica opportunità di incontrare e confrontarsi con persone in grado di guidare questo cambiamento - i vostri compagni di master!"
Karen De Paoli
Consulente freelance
Executive Master in Sustainability Transition Management (Ed. 2020/2021)
"Ho trascorso gli ultimi 20 anni nella settore della consulenza sui benefit per i dipendenti in tutto il mondo. Tornare a scuola mi ha dato le conoscenze necessarie per comprendere questioni così complesse e decidere dove avere l'impatto più significativo sulla sostenibilità in base al mio percorso professionale, al mio network e alle mie capacità."
L’Executive Master in Sustainability Transition Management è un master fatto di persone, in cui si creano occasioni di confronto formali e informali per facilitare lo scambio di idee ed esperienze tra i partecipanti. Il networking si sviluppa tra gli studenti, tra i gli studenti e i docenti, nonché con la community della Scuola. La dimensione internazionale del programma permette inoltre di costruire una rete di contatti molto variegata e di dimensione globale.
Durante lo Study Tour sono previste visite aziendali e testimonianze che permettono ai partecipanti di confrontarsi con manager o imprenditori su un’esperienza significativa. Il contatto diretto con i protagonisti di importanti realtà rappresenta una grande opportunità di apprendimento e di networking.
L’Executive Master in Sustainability Transition Management è un percorso ideale per lo sviluppo di competenze specialistiche e capacità di leadership. Partendo dai principali problemi e temi che le imprese e istituzioni hanno evidenziato nella fase di progettazione nei propri contesti, è stato possibile mettere a fuoco e capire le esigenze e le aspettative rispetto a questo percorso di formazione.
COMMUNITY E CAREER DEVELOPMENT
Durante il Master, è previsto un ciclo di seminari con head-hunter e HR manager, con l’obiettivo di fornire gli strumenti e le risorse utili al proprio percorso di sviluppo professionale e per affermarsi nel mercato del lavoro in posizioni di leadership.
Una volta terminato il Master, è possibile aderire alle attività dedicate alla Community, per incrementare ancora di più il proprio network. Sono, inoltre, previsti periodicamente incontri aperti a tutta la Community di BBS con manager, imprenditori ed ospiti che hanno come focus i diversi scenari di una società e mondo del lavoro in costante evoluzione.
La quota di iscrizione al Master a titolo aziendale è di 18.200 Euro + IVA.
La quota di iscrizione al Master a titolo individuale è di 15.200 Euro + IVA.
Disponibili quote ridotte fino al 30 giugno 2024.
L’iscrizione al master dà diritto a:
Per maggiori informazioni contattate emst@bbs.unibo.it
Sono disponibili agevolazioni presso il proprio Fondo Interprofessionale di riferimento:
Fondimpresa finanzia la formazione a sostegno dell’innovazione tecnologica di prodotto e/o di processo nelle PMI aderenti del settore manifatturiero. Per maggiori informazioni cliccare qui.
L’Executive Master in Sustainability Transition Management ha l’obiettivo di fornire a Manager e Professionisti gli strumenti operativi e le conoscenze strategiche al fine di sviluppare la loro carriera professionale a livello internazionale sul tema della sostenibilità globale.
Il Master è aperto a laureati con più di 3 anni di esperienza professionale e a non laureati con un’esperienza lavorativa di almeno 5 anni.
Il processo di selezione si svolge attraverso l’analisi del Curriculum Vitae e un colloquio individuale per analizzare attitudini, necessità e profilo professionale. Per candidarsi è necessario inviare il Curriculum Vitae a emst@bbs.unibo.it
I candidati verranno contattati per fissare il colloquio di selezione con la Direzione del Master.
Il processo di selezione consiste in un colloquio con la Direzione Scientifica, organizzato su richiesta del candidato pervenuta al Program Manager del Master. Il colloquio non è vincolante all’iscrizione.
Per l’accesso ai Master Executive, è richiesto il possesso della laurea triennale come titolo preferenziale. Tuttavia, alcuni posti sono riservati anche a partecipanti non laureati che abbiano però maturato una significativa esperienza aziendale, da valutarsi in sede di colloquio di selezione.
No, i Master Executive non sono Master universitari, non prevedono pertanto l’erogazione dei CFU (Crediti Formativi Universitari).
Il program manager può fornire certificati di presenza al termine delle lezioni a coloro che ne fanno richiesta.
Al termine del percorso viene rilasciato un diploma di partecipazione (previo il raggiungimento dell’80% delle ore d’aula).
No, perché non si tratta di un Master universitario