Mi chiamo Gianluca Sesenna, ho 37 anni, vivo in provincia di Piacenza, e sono fisioterapista e co-Founder di U&O, startup che progetta esoscheletri robotici. Frequentare un Master Executive in BBS è stata un’esperienza che ha permesso di dare una solida struttura alla mia voglia di creare.
Parlaci di te: qual è il tuo percorso di studi e da quale iter professionale provieni?
Sono sempre stato affascinato e attratto dal mondo dell’imprenditoria ed in particolare dalla capacità e possibilità di trasformare un’idea in un progetto concreto: da piccolo sognavo di costruire motociclette, ma poi, indeciso tra tecnologia e sport, ho scelto di laurearmi in Fisioterapia presso l’Università degli Studi di Parma, e ho proseguito con un percorso di specializzazione, perfezionandomi in “Riabilitazione Respiratoria, Riabilitazione Sportiva ed Analisi strumentale del movimento”. E’ stato durante questo periodo che insieme ad un gruppo di amici, ho fondato U&O, una startup che si occupa di progettare e costruire esoscheletri, dispositivi robotici indossabili che consentono a persone con disabilità di alzarsi in piedi e tornare a camminare.
Come sei venuto in contatto con Bologna Business School e cosa ti ha portato alla scelta di iscriverti a un Master?
Avevo capito che, per dare struttura e solidità al mio progetto imprenditoriale avevo bisogno di competenze trasversali e multidisciplinari: un MBA era indispensabile per poter realizzare e costruire la mia attività d’impresa con maggiore sicurezza e competenza. Con la decisione di fondare una startup questo desiderio è diventato una esigenza molto concreta; la nostra realtà è composta da tecnici, e durante il percorso si è reso necessario approfondire discipline manageriali e finanziarie, da qui la mia scelta di iscrivermi al Master in Business Administration Part-time Weekend.
Quali sono i punti forti del programma BBS?
A mio avviso i punti di forza del Master, e in generale di BBS, sono un forte collegamento con la realtà esterna, l’immediata applicabilità degli argomenti trattati direttamente sul campo e la loro contemporaneità. Non ultimo, vorrei sottolineare l’abilità dei docenti di trasmettere interesse verso gli ambiti manageriale e finanziario a persone provenienti da altre realtà professionali. Tra le esperienza più rilevanti del percorso BBS sottolineo i project work e la possibilità di applicare immediatamente le nozioni acquisite nel campo lavorativo: a questo si aggiungono le relazioni positive instaurate con gli altri studenti.
E poi non dimentichiamo che un Master part time con formula weekend, è perfetto per chi, come me, lavora.
Come si è sviluppata la tua carriera dopo BBS?
Il Master in BBS è stato il trampolino di lancio che ha permesso alla nostra startup di fare un passo in avanti, trasformandola in un concreto progetto di impresa. Siamo infatti riusciti a verificare la sostenibilità economica del nostro progetto e le potenzialità del mercato attraverso la partecipazione a varie business plan competition. Dopo aver raggiunto importanti risultati la nostra realtà si è consolidata notevolmente.
Quali sono i tuoi obiettivi a breve e lungo termine?
Grazie al Master ho potuto sviluppare una più ampia visione di insieme che mi porta ad una maggiore sensibilità nel cogliere nuove opportunità. Si sta ormai concludendo il mio percorso formativo in BBS e la nostra startup si sta preparando per lanciare sul mercato il primo prodotto; un passaggio cruciale e delicato, sul quale però oggi ho molta più fiducia.
Cosa consiglieresti a un futuro studente BBS?
Per fare impresa una buona idea non basta: servono competenze precise e visione d’insieme, che è proprio quello che ho imparato studiando in BBS. E poi consiglio a tutti di non sottovalutare mai il network: dal confronto nascono sempre nuove idee, e si moltiplicano le opportunità.