Nicholas Reppas, Global MBA in Green Energy and Sustainable Businesses

Aprile 28, 2022

Nicholas Reppas è un Alumnus del Global MBA in BBS, anno accademico 2020-2021, track Green Energy and Sustainable Businesses. Ora è un Global Product Manager per Hitachi Energy e guida una startup interna per i generatori di energia rinnovabile.

Qual è il suo obiettivo di carriera?

Sono profondamente preoccupato per i problemi relativi al cambiamento climatico, ma allo stesso tempo, questa sfida mi dà un’enorme energia. Molte persone non si rendono conto della gravità della situazione perché non si sentono personalmente coinvolte. Nel mondo industrializzato, siamo orgogliosi di riciclare e poi voliamo a Dubai per il fine settimana [ride]. Comprendere le implicazioni delle emissioni di gas serra è complicato perché i problemi sono inizialmente invisibili e peggiorano gradualmente. Le persone sono immediatamente ed emotivamente più toccate da pandemie e guerre la cui devastazione impallidisce in confronto alle potenziali conseguenze del cambiamento climatico.
È sempre stato mio desiderio lavorare in un campo dove posso contribuire a risolvere i più grandi problemi del mondo. Sono appassionato di scienza, green energy e business innovativo. Il GMBA in Green Energy and Sustainable Business mi ha permesso di perseguire la mia passione.

Qual è il suo percorso professionale?

Dopo la laurea in ingegneria meccanica e gestione delle operazioni, ho lavorato come project manager alla ABB Ltd, una multinazionale svizzero-svedese di ingegneria elettrica con sede a Zurigo, in Svizzera. Dopo diversi anni di esperienza nel settore, ho deciso di allargare il mio orizzonte nella gestione e nella sostenibilità e sono stato entusiasta di essere accettato alla BBS.
Alla fine del mio anno di studio, sono tornato nella stessa divisione aziendale, che nel frattempo era stata ribattezzata in Hitachi Energy. Ora gestisco un incubatore di start up all’interno di questa grande azienda. Stiamo sviluppando un dispositivo che produce energia pulita utilizzando idrogeno verde. È un po’ complicato da spiegare in dettaglio qui, ma miriamo a sostituire direttamente le tecnologie esistenti che si basano sui combustibili fossili con un’alternativa ecologica.

Perché ha deciso di continuare la sua formazione e come ha scelto la BBS?

La mia intenzione è sempre stata quella di lavorare nel settore dell’energia pulita, ma non necessariamente in un ruolo puramente tecnico: volevo acquisire competenze soft e hard che mi aiutassero a diventare un professionista più efficente e a guidare una causa in cui credo. Visualizzare lo scopo utilitaristico del proprio lavoro è una formidabile fonte di energia. Un buon leader creerà un ambiente collaborativo e senza timori in cui l’intera squadra si occupa di questo scopo. Ho trovato BBS dopo una lunga ricerca online. Non avevo alcun preconcetto su dove sarei andato, tranne che stavo cercando specificamente un MBA “verde”. BBS mi ha subito colpito per il suo sito web professionale e accattivante, che forniva informazioni dettagliate sui vari percorsi MBA e illustrava chiaramente la filosofia della scuola. Ho apprezzato la chiara attenzione all’etica e alla responsabilità sociale e l’approccio familiare. Questa scuola era più di una fabbrica di MBA.
Durante il processo di candidatura, mi sono convinto che BBS era il posto giusto grazie all‘eccellente livello di comunicazione della scuola e alla professionalità delle persone che ho incontrato.

Quali competenze le ha fornito il Master e come le ha concretamente applicate al suo lavoro?

In termini di competenze tecniche, ho imparato molto dai corsi di contabilità e finanza. Per gli ingegneri è spesso impegnativo convertire idee straordinarie in un successo commerciale realizzabile. Venendo da un background tecnico, migliorare il mio intuito commerciale è stato un grande salto professionale. Ho acquisito un “linguaggio” che mi permette di gestire team e comunicare con le parti interessate a tutti i livelli, scrivere business plan ed estrarre rapidamente l’essenziale dai rapporti finanziari.
Per le soft skills, essere esposto a circa 20 culture diverse mi ha aperto la mente. Ho imparato a risolvere i problemi dialogando da diversi punti di vista e considerando gli aspetti culturali. Vivo in Svizzera e possiamo essere un po’ testardi e inflessibili quando si tratta di seguire un processo. Ho apprezzato la flessibilità che gli italiani dimostrano quando risolvono i problemi. Se vogliono, gli italiani possono superare qualsiasi sfida trovando soluzioni intelligenti, comunicando apertamente e andando a prendere qualche Aperol Spritz dopo il lavoro [ride]. Questo è particolarmente prezioso durante le prime fasi del lavoro di una start up. Adottare l’approccio giusto al momento giusto può fare la differenza tra successo e fallimento. La mia esperienza alla BBS è stata fondamentale per permettermi di diventare più aperto e flessibile.

Che ruolo ha avuto lo stage post-MBA nel suo sviluppo professionale?

Nel mio caso, non ho perseguito uno stage perché sono stato immediatamente assunto in una nuova posizione all’interno della mia vecchia azienda. Tuttavia, la rete BBS di studenti, professori e alumni è molto utile per il brainstorming di idee e per rimanere al passo con gli eventi in specifiche aree di business. Ho già beneficiato di questa rete nei mesi immediatamente successivi al completamento del programma MBA e continuerò a farlo. Le aziende hanno bisogno di professionisti appassionati che siano abbastanza coraggiosi da provare cose nuove e assicurarsi il business futuro. In questo senso, un forte network è essenziale per rimanere connessi, chiedere e fornire consulenze e portare innovazione.

Quali sono i suoi prossimi obiettivi professionali?

In primo luogo, vorrei contribuire alla crescita di una nuova attività che è ancora in fase embrionale. In Hitachi Energy siamo ancora un piccolo team e ci sono molte sfide da risolvere, ma abbiamo una visione grande e condivisa per promuovere un futuro energetico sostenibile. Credo sia giunto il momento che tutte le aziende diventino consapevoli e attive dal punto di vista ambientale. Diventare verdi è inevitabile e desidero fare la mia parte nell’accelerare questa impegnativa transizione. Anche le aziende che non guardano al futuro e che attualmente fanno “Greenwashing” saranno presto costrette, attraverso verifiche indipendenti, i legislatori e soprattutto – il pubblico in generale, a passare a un modello di business più sostenibile. Stiamo iniziando a capire che diventare verdi è economicamente conveniente, soprattutto se si considera il costo attuale del NON agire.

Qual è il valore aggiunto dell’appartenere alla Community BBS?

L’esperienza a BBS e a Bologna è stata intensa, ma allo stesso tempo davvero meravigliosa. Porto nel cuore l’anno trascorso in sella alla mia Vespa per tutta la città… e ops, essere multato per aver guidato inavvertitamente nella corsia degli autobus per 15 volte di seguito [ride]. Non dimenticherò mai gli esercitazioni con i miei compagni di classe ai Giardini Margherita, le corse settimanali sulla collina fino al Santuario di Madonna di San Luca e la bellissima Villa Guastavillani. La piattaforma BBS Community è utile, così come rimanere in contatto con i colleghi ex-alunni attraverso i nostri gruppi WhatsApp, LinkedIn e Facebook. Incontrarsi fisicamente rimane essenziale, quindi attendo con ansia le future riunioni alla BBS.

Cosa si sente di consigliare a uno studente BBS?

Siate sempre proattivi in quello che fate. Se si frequenta un programma di Master BBS, come in tutte le altre business school, si è privilegiati. E con il privilegio arriva la responsabilità. Ma agire su quel privilegio dipende da te. I professori sono spesso felici di condividere le loro conoscenze oltre l’orario normale, se lo chiedi. Ma l’iniziativa deve venire da te. Sta a te sfruttare appieno tutto ciò che la BBS ha da offrire – la vasta esperienza dei professori e dei docenti, le opportunità fornite dal Career Service e l’eccezionale comunità in rete.
Fate le vostre ricerche, preparatevi e chiedete alla BBS di mettervi in contatto con coloro che sul mercato potrebbero essere interessati al vostro profilo. Considerate il vostro tempo alla BBS molto più di un semplice anno di studio. Siate proattivi, non abbiate mai paura di fare domande e di sfidare lo status quo. La conoscenza è potere, quindi rimani assetato di conoscenza non solo a scuola, ma anche nella tua vita professionale.

 

 

 



ISCRIZIONE

Back To Top