Persone, non numeri

Giugno 24, 2024

Il mondo delle risorse umane sta attraversando una fase di profondo cambiamento: le persone non sono più considerate semplicemente numeri o risorse da utilizzare, ma individui con talenti unici e valore aggiunto da offrire alle organizzazioni. Il futuro del mondo HR è trovare il giusto equilibrio tra l’analisi dei dati e il riconoscimento del valore della risorsa umana.

Attrarre talenti è diventata, oggi, una delle sfide più importanti per le aziende. Con la crescente competizione sul mercato del lavoro, è essenziale adottare strategie innovative per attirare e trattenere i migliori talenti. Questo significa mettere le persone al centro del processo di selezione e reclutamento, cercando di capire le loro motivazioni, aspirazioni e obiettivi di carriera.

Ma non basta attrarre i giusti talenti, è altrettanto importante saper trattenere in azienda le risorse e investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze dei dipendenti.

Il reskilling e il riposizionamento interno sono diventati strategie cruciali per far fruttare il capitale umano interno e garantire la crescita e la competitività.

Ma come fare per implementare con successo queste strategie? Innanzitutto, è fondamentale avere un approccio orientato ai dati, che permetta di analizzare in modo accurato le competenze e le skills dei dipendenti e identificare le lacune da colmare. Grazie alle nuove tecnologie e ai software di gestione delle risorse umane, è possibile raccogliere e analizzare un’ampia quantità di dati per guidare le decisioni e le pianificazioni dell’azienda.

Poi, è necessario integrare l’analisi dei dati con una visione olistica della risorsa umana, considerando non solo le competenze tecniche ma anche le soft skills, le motivazioni e gli obiettivi personali dei dipendenti. Solo così sarà possibile creare un ambiente di lavoro inclusivo, che valorizzi e sostenga la diversità e l’unicità di ciascun individuo.

Infine, marketing e leadership ricopriranno un ruolo sempre più importante all’interno del mondo HR: le organizzazioni dovranno essere in grado di comunicare efficacemente la propria brand identity e attrattività come datore di lavoro per attirare i migliori talenti sul mercato. Inoltre, i leader dell’HR dovranno essere in grado di guidare le trasformazioni organizzative e di innovare costantemente per rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Il Master in HR & Organization di BBS, riconosciuto nel 2020 dalla Society for Human Resource Management (SHRM) come programma pienamente allineato con le SHRM Curriculum Guidelines, in lingua inglese e tra i pochissimi accreditati EFMD, ambisce a formare leader dei processi di analisi e acquisizione dei talenti capaci di comprendere le complesse dinamiche alla base di questo ruolo e diventare leader dei processi di cambiamento all’interno dell’azienda.