Bologna Business School apre il New Campus. Una scuola per il nuovo Millennio, dedicata all’apprendimento esperienziale, dove l’interdisciplinarietà guida l’innovazione

Settembre 6, 2024

• Un progetto nato dalla volontà di sostenere il lavoro della community della Scuola, forte di oltre 300 docenti, 3,5mila nuovi studenti ogni anno provenienti da 65 paesi, e oltre 15mila alumni.
• BBS, una delle 220 scuole accreditate EQUIS, su 16 mila al mondo, lancia la sfida per il futuro della manifattura europea grazie a un approccio interdisciplinare unico.
• Il lavoro dello studio MCA – Mario Cucinella Architects ha riqualificato un sito di fronte storica sede di BBS, con la quale è direttamente collegato. Gli oltre 3,5mila nuovi mq, dotati delle più innovative tecnologie per l’apprendimento, offrono spazi pensati per l’interazione interpersonale, aggiungendosi ai 5mila mq della sede della rinascimentale Villa Guastavillani, immersi in 15 ettari di parco.

Bologna, 6 settembre 2024 – Bologna Business School inaugura il New Campus. Sull’onda di una rapida crescita nelle classifiche internazionali (il Financial Times l’ha classificata “highest riser”), ha affidato alla competenza di MCA – Mario Cucinella Architects, un progetto che integra architettura contemporanea e rispetto del territorio.
Tecnologia all’avanguardia e sostenibilità sono i punti cardine del New Campus di Bologna Business School, un luogo costruito per le persone, per l’industria e l’economia italiana.

Bologna Business School è nata nel 2000 e, affondando le proprie radici in 1000 anni di storia dell’Università di Bologna, rappresenta la scuola per il nuovo Millennio. Fondata per iniziativa di quattro Dipartimenti dell’Università di Bologna, oggi è una Fondazione di partecipazione circa 20 soci, prevalentemente imprese. Con 12 diversi dipartimenti alle spalle, porta in vita un approccio interdisciplinare – sostenuto da una Faculty di oltre 300 docenti, composta per il 50% da accademici e per il 50% da manager, consulenti e imprenditori – concepito per favorire l’innovazione.

All’inaugurazione del New Campus, svoltasi questa mattina, hanno partecipato il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, Il Presidente di EFMD Eric Cornuel, il Founder e Design Director di MCA – Mario Cucinella Architects Mario Cucinella, il CEO di Ferrari Benedetto Vigna, il Dean di BBS Max Bergami e il Presidente Romano Prodi. Un momento che ha riunito tutte le istituzioni territoriali, esponenti del mondo accademico e personalità di spicco del mondo dell’impresa, rappresentando di fatto lo spirito e la missione di Bologna Business School quale punto di raccordo e scambio virtuoso tra i due mondi.

Il nuovo Campus è composto da tre edifici all’avanguardia progettati secondo i più alti standard di sostenibilità, immersi nel verde, costruiti dove alcuni immobili incompleti erano già presenti nel sito. Grazie al progetto di MCA e alla collaborazione del Comune di Bologna, è stato possibile costruire un complesso contemporaneo, dedicato alla didattica in presenza, perfettamente integrato nel paesaggio ed eco-sostenibile.

Il New Campus è collegato alla sede storica della Bologna Business School di Villa Guastavillani che, edificata nel 1575 dal Cardinale Filippo Guastavillani, era stata restaurata in occasione del Giubileo del 2000. Questo nuovo campus è un simbolo del futuro che si connette con le radici e la storia, non solo di Bologna, ma dell’idea stessa di università.
Gli aspetti architettonici e di sostenibilità si combinano al meglio nella nuova struttura, che adotta soluzioni che consentono un controllo ottimale di luce, calore e consumi energetici, con un impianto fotovoltaico che alimenta l’intero Campus.
Grazie al grande parco in cui è immerso il Campus, è stato inoltre previsto un sistema di raccolta e gestione delle acque meteoriche, riutilizzabili durante i mesi estivi. Gli spazi interni superano il concetto di aula tradizionale, essendo tutti pensati per l’interazione tra le persone e l’apprendimento esperienziale.

Max Bergami, Dean di BBS, ha commentato: “Bologna Business School è un’istituzione del ventunesimo secolo. Affonda le sue radici nella lunga storia dell’Università di Bologna e contemporaneamente offre il meglio della formazione orientata al futuro a 3.500 partecipanti da 65 paesi del mondo. Sia dal punto di vista simbolico, sia nella sostanza, l’apertura di questo campus ricorda all’Italia, all’Europa e al mondo che il passato, il presente e il futuro possono prosperare nella stessa istituzione, come BBS. Questa nuova pietra miliare nella crescita della Scuola non sarebbe stata possibile senza il supporto di tutti i Soci della Fondazione e di numerosi altri sostenitori che ci incoraggiano nel perseguire la nostra missione di moltiplicare le opportunità per i partecipanti e per tutti gli stakeholder”.

“Il progetto del New Campus di Bologna Business School” ha dichiarato Mario Cucinella, Founder e Design Director di MCA – Mario Cucinella Architects “si sviluppa attorno all’idea di unitarietà nella diversità: il nuovo edificio si relaziona con il paesaggio quale elemento unificatore e generatore, sviluppando un dialogo empatico tra l’ambiente circostante e l’architettura. La rilevanza storica di questi luoghi, inoltre, si intreccia con la contemporaneità generando un mutuo scambio capace di ispirare i giovani studenti.”

“Ogni taglio del nastro non è soltanto un simbolo, ma celebra un nuovo inizio, un passaggio significativo verso il futuro. Un nuovo inizio per la Bologna Business School, che oggi apre un importante capitolo di espansione e grande crescita. Questa crescita non è casuale: la BBS si sviluppa perché è capace di attrarre e coinvolgere le energie, l’interesse, il senso di responsabilità e la passione di una comunità ampia e diversificata” ha aggiunto Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca. “La Bologna Business School, già una realtà consolidata e di grande rilevanza nel panorama accademico ed economico, sta ora espandendo i propri spazi didattici per rispondere alla crescente domanda di una istruzione di qualità. Questa nuova realtà rafforza il ruolo di Bologna come centro di formazione d’eccellenza a livello internazionale con la sua storica Università, il Tecnopolo, l’Università dell’Onu”.