Nelle aule di Bologna Business School si è tenuto un evento tanto insolito, quanto affascinante: Jago, scultore di fama internazionale, ha dialogato con gli studenti del Global MBA e dei Professional Master in Gestione d’Impresa – Business Management e Marketing Management. La discussione, moderata dal Prof. Cristiano Boscato, ha offerto spunti di riflessione sul connubio tra arte e imprenditorialità, dimostrando quanto i percorsi creativi possano influenzare anche il mondo del business.
Originario di Frosinone, Jago si è distinto nel panorama artistico per il suo approccio innovativo all’arte. La sua carriera ha preso una svolta decisiva quando, a soli 24 anni, è stato selezionato per la 54° Biennale di Venezia, evento che ha segnato l’inizio del suo riconoscimento internazionale. Jago è un artista che ha saputo rinnovare la tradizione scultorea e che ha contribuito a catapultare anche questo tipo di arte nel mondo digital contemporaneo, utilizzando i social media per diffondere la sua visione creativa e stabilire un contatto diretto con il pubblico.
Durante l’incontro con gli studenti di Bologna Business School, Jago ha condiviso la sua esperienza come “artpreneur“, evidenziando le sfide e le opportunità che derivano dal gestire personalmente ogni aspetto della propria attività artistica: dalla creazione all’autopromozione fino alla vendita delle opere. Il suo è un tipo di successo che ispira, perché dimostra in maniera pratica e concreta quanto sia importante unire talento creativo e competenze imprenditoriali. Tra gli argomenti trattati, infatti, ha suscitato particolare interesse proprio la riflessione su come l’artista moderno debba sapersi muovere con disinvoltura nel mercato, utilizzando strumenti di comunicazione contemporanei per raggiungere un pubblico sempre più ampio. Jago ha anche sottolineato l’importanza di circondarsi di persone valide e di condividere con loro responsabilità e successi, confermando uno dei capisaldi della leadership.
La presenza del Prof. Boscato ha arricchito ulteriormente la discussione, creando un ponte tra il mondo dell’arte e quello accademico e imprenditoriale e offrendo agli studenti preziose lezioni sulla resilienza, sull’importanza di perseguire i propri obiettivi nonostante le difficoltà e sulla gestione dell’insuccesso come parte integrante del percorso di crescita personale e professionale.
Questo evento sottolinea l’impegno di Bologna Business School nel fornire ai suoi studenti una formazione che vada oltre i tradizionali insegnamenti accademici, promuovendo un approccio olistico che prepari i futuri leader a muoversi con sicurezza in un mondo in continua evoluzione.