Quali sono gli effetti della pandemia da COIVID-19 sulla sostenibilità e il settore dell’energia verde? Le aziende abbandoneranno la strada della sostenibilità o forse, dopo avere affrontato le sfide inaspettate di questa pandemia, è giunto il momento di credere di più nella sostenibilità e di investire maggiormente affinché le nostre aziende siano davvero più sostenibili?

Rispetto ad altri ambiti dove sembrano esserci le risposte adeguate ad affrontare le sfide legate alla pandemia da COVID-19, non è chiara la direzione che la sostenibilità prenderà una volta che la pandemia sarà stabilizzata. In primo luogo, la nozione di sostenibilità sottolinea l’importanza di investire nel futuro per potere far fronte alle sfide inattese che le aziende devono affrontare.

La teoria della distruzione creatrice di Schumpeter spiega con precisione l’urgenza per le aziende di immaginare il futuro. Se le aziende si concentrano solo sull’oggi senza rivolgere lo sguardo al passato e al presente e se non guardano con immaginazione al futuro, prima o poi usciranno dal loro settore, come abbiamo avuto modo di vedere chiaramente nel corso di questa pandemia senza precedenti. Le aziende più preparate, grazie all’utilizzo degli strumenti della sostenibilità, sono riuscite meglio ad affrontare le conseguenze del COVID-19 rispetto a quelle che hanno preferito seguire il loro tradizionale, abituale percorso di business.

In secondo luogo, passare da una mentalità tradizionale, che esiste da sempre e che l’azienda ha mantenuto nel corso degli anni, a una modalità sostenibile, che prevede un approccio completamente diverso e il dovere affrontare le incertezze del futuro, non rappresenta un passaggio agevole. Si tende infatti a seguire il percorso che lascia intravedere meno indeterminatezze e ambiguità. Di conseguenza, non è facile per le aziende in generale investire in questo nuovo percorso. E gli investimenti devono essere importanti, in particolare sulle nuove tecnologie e in R&D. Durante la pandemia il mondo ha dovuto affrontare una fortissima crisi economica e i rimedi alle conseguenze di tale crisi si vedranno sul lungo termine. Sono molte le società che rischiano la bancarotta e sopravvivere a questa situazione le spingerà a essere quanto meno sostenibili possibile.

Quindi, da un lato, il passaggio a una maggiore sostenibilità porta con sé un grosso potenziale, grazie alle lezioni apprese durante questa pandemia. Dall’altro però, nonostante tutti gli sforzi profusi nell’ultimo decennio per spingere le aziende a credere nella sostenibilità, vediamo che ora la mentalità sostenibile rischia di scomparire dai programmi di molte società.

Coloro che credono fortemente nella necessità di orientare il mondo verso un’economia più sostenibile stanno attraversando la congiuntura più delicata e importante: far sì che le aziende credano che se altre organizzazioni sono riuscite a sopravvivere a questa pandemia è stato grazie all’approccio sostenibile che hanno adottato. Il nostro pianeta deve imparare dalla lezione del COVID-19. Viviamo in un’epoca in cui è fortissima la necessità di avere un approccio sostenibile altrimenti, con il complesso ecosistema che abbiamo creato nel corso del tempo, non è logico non essere in grado di affrontare un evento imprevedibile e non sapere far fronte alle fide che porta con sé.

Autrici: Reihaneh Eshraghi e Dana Medukhanova

Partecipanti del Global MBA in Green Energy and Sustainable Businesses

Classe 2019-2020