L’impatto dei finanziamenti pubblici sulla valorizzazione della scienza: un’analisi del programma ERC Proof-of-Concept

Federico Munari, Laura Toschi Ottobre 15, 2024 5 min di lettura

La capacità di tradurre le scoperte scientifiche in applicazioni pratiche è un aspetto fondamentale per favorire il progresso sia economico sia sociale su scala globale. Eppure ancora oggi molti risultati della ricerca accademica non raggiungono il mercato, spesso a causa di una mancanza di supporto e finanziamenti per le fasi iniziali di sviluppo. Il programma Proof-of-Concept (PoC) del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) è stato creato per affrontare questa sfida, offrendo un ponte tra ricerca e innovazione concreta attraverso finanziamenti che aiutano i ricercatori a esplorare il potenziale commerciale e sociale delle loro scoperte.

Un recente studio condotto da Federico Munari e Laura Toschi dell’Università di Bologna dal titolo “The impact of public funding on science valorisation: an analysis of the ERC Proof-of-Concept Programme” ha esaminato l’impatto di questo programma sulla valorizzazione della scienza e lo ha fatto utilizzando i dati dei singoli progetti e confrontato i risultati ottenuti da quelli che hanno ricevuto un finanziamento PoC con quelli che, pur avendo fatto domanda, non sono stati finanziati. L’obiettivo? Valutare se il programma fosse realmente efficace nel promuovere una serie di risultati di valorizzazione, tra cui la creazione di spin-off, accordi di licenza, collaborazioni di R&S e accesso a finanziamenti successivi.

Lo studio ha rivelato che il programma PoC è stato efficace nel favorire l’utilizzazione precoce delle scoperte scientifiche. I progetti finanziati dal PoC hanno mostrato una maggiore probabilità di raggiungere risultati di valorizzazione rispetto ai progetti non finanziati. Il finanziamento PoC ha avuto un impatto particolarmente positivo sulle attività di commercializzazione, come la creazione di spin-off e accordi di licenza, e sull’engagement accademico, come le collaborazioni di R&S e attività di consulenza. Inoltre, i progetti finanziati hanno dimostrato una maggiore capacità di ottenere finanziamenti successivi da fonti sia pubbliche sia private. Questo suggerisce che il PoC non solo contribuisce a colmare il gap di finanziamento nelle prime fasi di sviluppo, ma può fare anche da catalizzatore per ulteriori investimenti.

Un aspetto interessante emerso dallo studio è che l’effetto positivo del PoC è più pronunciato per i ricercatori nelle prime fasi della loro carriera accademica. Questi ricercatori, spesso meno coinvolti in attività di valorizzazione rispetto ai colleghi più esperti, sembrano trarre maggior beneficio dal supporto offerto dal PoC.Per i ricercatori in stadi più avanzati della carriera, invece, l’impatto del finanziamento PoC è risultato meno rilevante, probabilmente a causa della loro maggiore esperienza e della presenza di reti di contatti già consolidate.

I risultati di questo studio offrono spunti preziosi per decisori politici e amministratori universitari, perché dimostrano chiaramente l’efficacia di iniziative come il PoC nel promuovere la valorizzazione della ricerca scientifica. Questo tipo di iniziative, infatti, aiuta a superare la cosiddetta “valley of death” tecnologica per cui, in assenza di fondi utili per trasformare le scoperte scientifiche in applicazioni concrete, queste finiscono nel dimenticatoio. Inoltre, contribuiscono a coltivare competenze imprenditoriali e commerciali tra i ricercatori, favorendo così una cultura dell’innovazione.

Gli autori, tuttavia, sottolineano un punto cruciale: i finanziamenti per la valorizzazione dovrebbero integrare e non sostituire, i fondi destinati alla ricerca di base. La qualità della ricerca rimane, infatti, il fondamento essenziale per il successo di qualsiasi attività di valorizzazione. Dunque da un lato è importante sostenere l’applicazione pratica dei risultati della ricerca, ma dall’altro è altrettanto vitale mantenere un solido investimento nella ricerca di base.

In conclusione, il programma ERC Proof-of-Concept si è dimostrato uno strumento efficace per promuovere la valorizzazione delle scoperte scientifiche, accelerando il loro passaggio verso applicazioni pratiche. Lo studio di Munari e Toschi fornisce una solida base di evidenze a sostegno di questo tipo di intervento politico, suggerendo che i programmi PoC possono giocare un ruolo chiave nel colmare il gap tra ricerca e innovazione. Ulteriori ricerche e valutazioni saranno necessarie per comprendere appieno l’impatto di tali programmi nel lungo termine, ma i risultati attuali sono promettenti e incoraggianti.

Articolo tratto da
The impact of public funding on science valorisation: an analysis of the ERC Proof-of-Concept Programme
Editore
Research Policy
Autore
Federico Munari, Laura Toschi
Anno
2024
Lingua
Inglese