Valeria Taraborrelli, Alumna del Master in Gestione d’Impresa e Master in Sustainability and Business Innovation

Gennaio 26, 2021

Per Valeria Taraborrelli, Brand Marketing Manager in Aesse Projects, BBS è una compagna di vita e di formazione, scelta per ben due volte per accompagnare una crescita professionale importante. In questa intervista ci racconta perché “una formazione solida e specifica sia su aspetti generali di business, sia su tematiche come quelle legate alla sostenibilità è oggi imprescindibile”.

 

Qual è il suo percorso professionale?

Con una laurea in giurisprudenza ed un Master in Gestione d’impresa, il mio impegno in questi ultimi 5 anni è stato rivolto alla creazione di un profilo che fosse fortemente dinamico e trasversale e che mi portasse ad una conoscenza non solo delle dinamiche di sviluppo dei brand in ambito internazionale, ma in generale ad una conoscenza approfondita dei processi aziendali.

A dicembre 2014 sono entrata in BBS per frequentare il Master in Gestione d’impresa indirizzo Made in Italy, esperienza che è stata per me profondamente illuminante. Arrivando da un percorso di studi molto teorico e da alcune esperienze lavorative piuttosto differenti tra loro durante gli anni dell’università, cercavo un’opportunità che potesse inserirmi in un contesto aziendale grazie a una formazione economica più concreta.

È stato proprio grazie ad uno dei Project work finali che sono entrata in contatto con la mia attuale azienda. Aesse Projects, eccellenza italiana specializzata nella produzione conto terzi di abbigliamento per marchi internazionali aveva infatti presentato la necessità di studiare un piano di rilancio per il marchio Antonio Croce Milano, brand di abbigliamento femminile del segmento luxury, ormai silente da diversi anni sul mercato internazionale.

L’azienda, ha deciso così, al termine del Master, di creare una divisione dedicata ai marchi di proprietà, affidandomi lo sviluppo internazionale del brand in ambito marketing & comunicazione. Mi sono trovata, al fianco della proprietà, a creare ex novo tutto il piano di crescita del marchio, toccando ogni singolo aspetto organizzativo, dal team, agli obiettivi primari, all’identità stessa del brand.

Nei primi 2 anni, le mie responsabilità sono cresciute rapidamente, di pari passo con le esigenze del brand. Oltre a occuparmi in prima persona di tutto il piano di comunicazione e di sviluppo dei canali social ed e-commerce, mi è stato affidato anche il coordinamento dell’apertura dei primi due negozi monomarca in Italia (Milano e Firenze), con gestione diretta degli stessi e dei relativi team di vendita.

La necessità di muovermi trasversalmente all’interno dell’azienda, per rispondere ad esigenze non solo di comunicazione, ma anche di prodotto e distribuzione, ha fatto sì che nel 2018 arrivasse anche il secondo riconoscimento con la promozione al ruolo di Brand Manager. Mi è stato così affidato il compito diretto di coordinare tutte le attività legate allo sviluppo del brand, dettandone tempi e priorità e diventando così un punto di riferimento per tutti i reparti coinvolti nello sviluppo delle collezioni, dall’ufficio prodotto alla produzione, passando per il marketing e la comunicazione, fino ad arrivare alla rete vendita.

Nel corso degli ultimi 2 anni, non sono mancati progetti speciali, che mi hanno permesso di avvicinarmi in maniera significativa a tipologie di prodotto e di business differenti, come la creazione di una collezione di fragranze di nicchia, distribuita ora a livello internazionale e la recente acquisizione di un marchio di maglieria attivo nel segmento dell’affordable luxury, con una forte presenza nel mercato americano, di cui studiare completamente un piano di rebranding e riposizionamento.

 

Per quali motivi ha deciso di continuare la sua formazione e come ha scelto BBS?

Quella degli ultimi 5 anni è stata, fino ad ora, un’esperienza professionale e personale davvero incredibile che mi ha permesso di viaggiare in tutto il mondo ma che mi ha, al contempo, permesso di confrontarmi quotidianamente con quelle che sono le sfide concrete che un’azienda deve affrontare per rimanere sul mercato in maniera competitiva.

La necessità di mantenere una visione d’insieme pur lavorando con grande attenzione al dettaglio, mi ha portato a voler costruire un profilo manageriale giovane e dinamico, che possa unire competenze organizzative pratiche ad una formazione solida e specifica sia su aspetti generali di business, sia su tematiche come quelle legate alla sostenibilità, ad oggi imprescindibili per la crescita aziendale.

Credo fortemente che in un momento di grande incertezza come quello attuale, sia fondamentale avere la voglia di aprirsi a nuove opportunità, avere il coraggio di mettersi in discussione e di ripensare il proprio ruolo. È proprio la conoscenza che fa scattare un click nella testa che è fondamentale per agire in maniera innovativa e consapevole; più si conosce e più si agisce, meno si conosce e più si è legati ai condizionamenti e alle abitudini.

Per quanto riguarda la scelta della scuola, avevo già frequentato il mio primo Master in BBS, per cui anche in questo caso, la scelta è stata naturale ed ho deciso di affidarmi nuovamente ad una realtà formativa di eccellenza nel panorama internazionale.

 

Quali sono a suo avviso i punti forti del programma?

Trovo che il programma presenti caratteristiche di eccellenza, sia dal punto di vista della struttura e della metodologia di apprendimento, che del capitale umano.

La struttura alterna una parte generale di business, fondamentale per comprendere come le diverse aree aziendali interagiscono tra di loro per la creazione di valore, a tematiche specifiche come quelle legate alla sostenibilità e all’innovazione sociale, che lo rendono ad oggi un programma unico in Italia.

Programma soprattutto flessibile, poiché in grado di fornire competenze trasversali facilmente adattabili ed applicabili ai mutamenti continui e agli eventi imprevedibili che le aziende si trovano ad affrontare.

Altro punto di forza è sicuramente la metodologia, che basandosi sulla condivisione di idee, spinge alla creazione di una nuova classe manageriale in grado di muoversi in azienda non più in maniera verticale, ma in senso circolare, coniugando la necessità di decidere con quella di ascoltare, in una visione inclusiva di tutti i singoli componenti aziendali.

 

Quali sono i valori aggiunti dell’appartenere alla Community BBS?

Appartenere alla community della BBS è a mio avviso un privilegio, uno spazio costante di condivisione e di crescita che ti permette di entrare in contatto con persone che, come te, hanno voglia di crescere, di aggiornarsi e migliorarsi.