Il termine Wealth Management è ormai stabilmente presente tra i consulenti finanziari, nelle sedi di banche e assicurazioni, nelle società di consulenza e nelle agenzie di intermediazione immobiliare. Ma di cosa si tratta, in concreto? Il Wealth Management è una naturale evoluzione del private ed investment banking e rappresenta la nuova frontiera della consulenza offerta a clienti e aziende dagli intermediari finanziari, sia privati che delle principali banche italiane ed europee. Il perno del Wealth Management è la consulenza, che ha un approccio a 360 gradi riguardo alla salute finanziaria, ma non solo, del beneficiario del servizio. Questa trasversalità è resa possibile dal fatto che il patrimonio non è più diviso in asset a sé stanti, ma viene gestito come un organismo unico che va curato sotto molteplici aspetti da professionisti specializzati.
Il Wealth Management risponde al nuovo bisogno di gestione integrata del patrimonio proprio con la sua capacità di interpretare i cambiamenti finanziari, sfruttare la fiscalità internazionale e sostenere i clienti nelle loro scelte. Nella complessità dell’odierno mercato globale infatti, un tradizionale servizio di consulenza finanziaria non è più sufficiente, ma si rendono necessarie conoscenze professionali che spaziano dagli aspetti finanziari a quelli legali, fiscali e tecnologici.
È infatti proprio la tecnologia a cambiare in modo più rapido e netto il modo di intendere la consulenza, offrendo i presupposti per un’esperienza personalizzata, completa e coerente. Tuttavia, la suddetta personalizzazione ha creato anche non poche perplessità in relazione al tema della privacy. I consumatori, infatti, sono sempre più a proprio agio nel consegnare dati personali per assicurarsi un servizio, un prodotto o un risultato su misura per le loro esigenze.
In un rapporto effettuato dalla società di consulenza londinese Scorpio Partnership e pubblicata da Wall Street Italia, si dimostra come il ruolo del cliente nella consulenza finanziaria sia cambiato. “Tutti sappiamo che la gestione patrimoniale dovrebbe essere costruita in base alle esigenze del cliente,” si legge nell’articolo. “Data la quantità di informazioni confidenziali che vengono scambiate tra un cliente e il suo consulente, è difficile pensare che il loro rapporto non sia costruttivo e proficuo. Tuttavia, a parità di ascolto, sono davvero poche le realtà che riescono a mettere in pratica ciò che hanno imparato dalla relazione con il cliente. In altre parole, tutti ascoltano ma in pochi riescono poi a tradurre in atti pratici ciò che gli è stato indicato”. È dunque necessario un cambio di rotta e sono proprio le capacità relazionali dei professionisti operanti nel Wealth Management a delineare la nuova traiettoria.
La figura specializzata che opera nel settore del Wealth Management è il Wealth Specialist. Sia che lavori con i privati che con le aziende, questa figura ha il compito di amministrarne le risorse, curando il patrimonio in tutti i suoi aspetti. In particolare, all’interno delle imprese il Wealth Management Specialist pianifica e adotta strategie per garantire alti guadagni, partendo da investimenti ben precisi. Non a caso, si tratta di un professionista molto richiesto da parte delle imprese che puntano a crescere sfruttando nel migliore dei modi le risorse presenti. Quella del Wealth Management Specialist è una figura professionale dinamica, che propone un modo inedito e moderno di creare ricchezza, ottimizzando la gestione del patrimonio in funzione degli obiettivi dell’investitore.
Bologna Business School, tramite il Master in Wealth Management, fornisce la preparazione necessaria per intraprendere una carriera di alto livello nel campo della consulenza patrimoniale. Il Master è progettato per formare professionisti con alte capacità relazionali e comunicative, in grado di gestire i rischi in linea con le recenti disposizioni normative europee in materia di consulenza agli investimenti. Combinando il sapere accademico della Faculty con la presenza di professionisti del settore, il programma fornisce gli strumenti di analisi di mercato necessari per proporre una consulenza adattata alle esigenze di ciascun cliente.