XVI Alumni Reunion di BBS: innovazione, connessioni e nuovi orizzonti

Settembre 24, 2024

Due giornate intense e ricche di emozioni hanno segnato la XVI Alumni Reunion di BBS, un appuntamento che ogni anno riunisce Alumni, Faculty, Staff e partner della Scuola.

Questa edizione è stata ancora più speciale grazie all’inaugurazione del New Campus, una struttura innovativa progettata per rappresentare l’unione tra la storia e il futuro di BBS.

Il nuovo Campus, inaugurato durante la serata del 6 settembre con un emozionante taglio del nastro, è molto più di un semplice edificio. Situato di fronte alla storica Villa Guastavillani, incarna il simbolo dell’heritage della Scuola e della sua continua evoluzione. Come affermato durante l’evento, “Questo campus appartiene fin d’ora alla community”, offrendo uno spazio dove studenti, alumni, docenti e partner possono incontrarsi, crescere e creare nuove opportunità.

La serata di venerdì è stata un vero e proprio momento di celebrazione, con musica dal vivo, DJ set e l’energia della community di BBS che si è riunita per festeggiare un nuovo inizio. Ma la Reunion è stata anche un’occasione per riflettere sul valore delle relazioni e dell’innovazione.

Sabato mattina, la giornata è iniziata con le “Meditazioni” di Pier Luigi Celli, seguite dal coinvolgente speech di Laurent Choain, Chief Leadership Education & Culture di Forvis Mazars Group. Choain ha affrontato un tema centrale per la community di BBS: l’importanza di far sentire le persone coinvolte nelle organizzazioni. “Nessuno sarebbe disposto a sacrificarsi per un capo o per una causa, ma per un amico sì” ha spiegato, sottolineando come le amicizie professionali si formino quando ciascuno diventa un fautore della crescita dell’altro. È questa la chiave per costruire organizzazioni in cui l’innovazione nasce dalla collaborazione e dalla condivisione.

La giornata è proseguita con le “Industry Champion Case Discussions”, con la partecipazione di figure di spicco come Alessandro Parimbelli, CEO di Coesia, che ha parlato di come l’innovazione sia un processo collettivo, mettendo le persone al centro. Innovazione che, come discusso durante l’evento, non è solo questione di tecnologia, ma riguarda il modo in cui idee nuove vengono integrate e implementate a tutti i livelli dell’organizzazione. La presentazione di Coesia ha evidenziato come il coinvolgimento delle persone e l’innovazione siano strettamente legati: “Le persone sono al cuore di ogni organizzazione, guidando l’innovazione attraverso il loro coinvolgimento continuo.” 

Davide Abate, Chief Technologies and Infrastructures Officer di Ferrari, ha invece offerto uno sguardo sul futuro dell’industria automobilistica, mentre Paolo Alfonso Racchetti di Automobili Lamborghini ha discusso delle sfide e delle opportunità nell’ambito del design e dello sviluppo di prodotti innovativi, mentre Matteo Zompa e Cristina Tonini di Philip Morris International hanno sottolineato l’importanza della sostenibilità nell’innovazione industriale, condividendo le iniziative dell’azienda per integrare pratiche sostenibili nei processi produttivi. Infine, Alessandro Cillario e Stefano Onofri di Cubbit hanno evidenziato come la tecnologia possa essere un potente strumento per risolvere problemi complessi e creare valore in modi sempre nuovi. 

La XVI Alumni Reunion è stata, dunque, un vero e proprio ponte tra il passato e il futuro di Bologna Business School. Un momento per celebrare i successi raggiunti, ma soprattutto per guardare avanti, verso le nuove sfide e opportunità che ci attendono. Il nuovo Campus, infatti, che ha ospitato la sua prima Reunion non è solo un luogo fisico, ma il simbolo di una community che si evolve, che continua a crescere insieme, facendo dell’innovazione e delle relazioni umane i pilastri del proprio percorso.

In un mondo in continua trasformazione, BBS riafferma il suo impegno verso la costruzione di un ambiente dove la conoscenza, la collaborazione e l’innovazione siano al servizio della crescita di ciascuno. Un evento che ha consolidato ancora di più il senso di appartenenza e ha ispirato la community a guardare al futuro con fiducia e determinazione.