Il 2023 ha mostrato, per il mondo dell’alta formazione, un’attenzione crescente all’innovazione e alle nuove tecnologie, un forte focus su impatto sociale e ambientale, sull’importanza dell’apprendimento esperienziale e pratico e sulla flessibilità nei programmi di studio che devono essere capaci di adattarsi alle richieste di un sempre più centrale work-life balance.
La transizione digitale e green ha accentuato nelle aziende il fenomeno dello skill shortage (carenza di competenze), rendendo indispensabili pratiche di upskilling e re-skilling, ovvero di aggiornamento e nuova formazione nelle competenze necessarie per il personale già impiegato.
Se da un lato le nuove tecnologie, soprattutto lo sviluppo delle AI, si propone di sostituire progressivamente i lavori di routine e alcune attività (analisi dei dati, monitoraggio dei mercati, controllo della sicurezza, gestione delle catene di approvvigionamento e vendita), dall’altro le qualità tipicamente umane come creatività ed empatia crescono di importanza. Questo spostamento chiederà una forte riqualificazione della forza lavoro.
Le figure professionali legate alle tecnologie sono state tra le più ricercate nel 2023 e lo saranno ancora di più in futuro: digitalizzazione e automazione stanno creando nuove opportunità per sviluppatori di software, ingegneri del machine learnign e data scientist.
Allo stesso modo è cresciuta la richiesta di professionisti legati alla sostenibilità: specialisti di green economy, di salvaguardia ambientale e transizione energetica sono sempre più cercati, come i marketers digitali, specialisti SEO e di e-commerce.
Bologna Business School offre un panorama completo di percorsi di studio che vanno dai GMBA ai Professional Master, dagli Executives Master agli Open Programs per incontrare le richieste sempre più complesse e specifiche del mondo business, per garantire una formazione di altissimo livello.
Assieme alle competenze tecnologiche, il trend più interessante per il 2023 e che sarà protagonista anche del 2024 è fortificare le soft skills: le doti manageriali, le conoscenze orizzontali che permettono ai manager di successo di implementare le conoscenze tecniche.
Oggi la competenza è data per scontata nel mondo del lavoro di alto profilo: non si mette in discussione la formazione specifica delle figure all’interno di aziende leader del proprio settore. Quello che può fare la differenza è tutta l’altra parte di formazione da cui non si può prescindere per avere successo in un mondo del lavoro così competitivo e in rinnovamento: interpersonal skills, people management, leadeship, mentoring sono percorsi che formano i top manager di domani: formano il necessario “cappello” alle conoscenze tecniche, il famoso “trattino orizzontale” della formazione a “T” che si vuole per i manager impegnati in ruoli apicali.
BBS è fortemente focalizzata sull’apprendimento di soft skills: i corsi core specifici per ogni percorso di studi sono sempre affiancati da formazione manageriale di altissimo profilo, con un’attenzione particolare alle doti più “umane”. Empatia, supporto alla forza lavoro, gestione dello stress, capacità di analisi e problem solving sono tutti temi al centro della formazione di eccellenza di Bologna Business School, pioniera nella ricerca su coaching e mentoring, oggi percorsi che affiancano tutti i gradi e tipo di formazione offerta.
Scopri i Master BBS con focus su soft skills, leadership e mentoring:
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Communication Skills Open Program
Executive Coaching Program Open Program
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Interpersonal Skills for Business Oper Program